In questo saggio vengono analizzati gli impieghi e le funzioni della paremiografia nelle "Novelle" di Matteo Bandello. Si prende in considerazione il proverbio usato ora come assunto esemplificato nella novella che lo segue, ora come commento ai fatti narrati, ora come segnalazione dei punti di svolta nella narrazione, ora come materia di discussione. Rispetto ai più tradizionali esempi offerti dalla novellistica, in Bandello la paremiografia si configura non tanto come un mero spunto per la narrazione, ma come un elemento che nutre il dibattito teorico e che si affianca alla novella in un rapporto complementare. Tuttavia l’autore nega al proverbio il suo naturale statuto di paradigma stabile e immutabile: tramite il ricorso al racconto quale specchio della realtà effettuale, arriva talvolta a confutare la validità esemplare della paremiografia, sostituendole la sua personale visione non solo della pratica novellistica, ma anche del mondo, rappresentato nella sua continua mutevolezza e per questo non più controllabile razionalmente.
Paremiografia e funzioni del proverbio nelle "Novelle" di Matteo Bandello
Palma flavia
2019-01-01
Abstract
In questo saggio vengono analizzati gli impieghi e le funzioni della paremiografia nelle "Novelle" di Matteo Bandello. Si prende in considerazione il proverbio usato ora come assunto esemplificato nella novella che lo segue, ora come commento ai fatti narrati, ora come segnalazione dei punti di svolta nella narrazione, ora come materia di discussione. Rispetto ai più tradizionali esempi offerti dalla novellistica, in Bandello la paremiografia si configura non tanto come un mero spunto per la narrazione, ma come un elemento che nutre il dibattito teorico e che si affianca alla novella in un rapporto complementare. Tuttavia l’autore nega al proverbio il suo naturale statuto di paradigma stabile e immutabile: tramite il ricorso al racconto quale specchio della realtà effettuale, arriva talvolta a confutare la validità esemplare della paremiografia, sostituendole la sua personale visione non solo della pratica novellistica, ma anche del mondo, rappresentato nella sua continua mutevolezza e per questo non più controllabile razionalmente.File | Dimensione | Formato | |
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