L'articolo prende in esame l'approccio archeologico sperimentato da Gaetano Chierici (grande studioso reggiano della seconda metà dell''800) nei confronti delle testimonianze di epoca medievale. Attraverso l'analisi di alcuni specifici contesti da lui studiati (Canossa, Sant'Ilario d'Enza etc.), l'articolo intende ricostruire l'humus culturale che mosse l'azione di questo ricercatori e di quanti, come lui e nello stesso periodo, affrontarono il medioevo dal punto di vista archeologico in quella regione.

Chierici e i suoi amici. Sperimentazioni archeologiche nel Medioevo dell’Emilia-Romagna nella seconda metà dell’‘800

Sauro Gelichi
2020-01-01

Abstract

L'articolo prende in esame l'approccio archeologico sperimentato da Gaetano Chierici (grande studioso reggiano della seconda metà dell''800) nei confronti delle testimonianze di epoca medievale. Attraverso l'analisi di alcuni specifici contesti da lui studiati (Canossa, Sant'Ilario d'Enza etc.), l'articolo intende ricostruire l'humus culturale che mosse l'azione di questo ricercatori e di quanti, come lui e nello stesso periodo, affrontarono il medioevo dal punto di vista archeologico in quella regione.
2020
100
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