In questo contributo si analizzano tre diverse produzioni ceramiche conosciute nella pensiola italiana a diverse altezze cronologiche (dall'VIII al XVI secolo): la ceramica a vetrina pesante, la graffita arcaica e veneziana delle origini, e le maioliche "Candiana". Queste ceramiche presentano contatti con produzioni del mondo bizantino e turco, sia a livelo tecnologico che a livello tipologico-formale. Esse rappresentano un collegamento tra questi territori che si riformula nel tempo e che ha diverse impilicazioni anche di dal punto di vista sociale dei consumi.

Three Stories in the Medieval and Modern Mediterranean Area: The Relationships between Italy and the Byzantine and Ottoman Worlds through Pottery

Sauro Gelichi
2021-01-01

Abstract

In questo contributo si analizzano tre diverse produzioni ceramiche conosciute nella pensiola italiana a diverse altezze cronologiche (dall'VIII al XVI secolo): la ceramica a vetrina pesante, la graffita arcaica e veneziana delle origini, e le maioliche "Candiana". Queste ceramiche presentano contatti con produzioni del mondo bizantino e turco, sia a livelo tecnologico che a livello tipologico-formale. Esse rappresentano un collegamento tra questi territori che si riformula nel tempo e che ha diverse impilicazioni anche di dal punto di vista sociale dei consumi.
2021
GLAZED WARES as Cultural Agents in the Byzantine, Seljuk, and Ottoman Lands,
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