Il contributo si sofferma sulla valutazione dell’efficacia retroattiva della L. 22 dicembre 2017, n. 219 e prende le mosse dalla disciplina contenuta nell’art. 6, sulla cui questione vi è stata anche una prima lettura da parte della giurisprudenza di legittimità. Una volta chiariti i presupposti teorici che muovono l’indagine sulla efficacia intertemporale delle leggi, a partire dal disposto dell’art. 11 disp. prel. c.c., si condurrà il ragionamento sul piano della legittimità dell’intervento innovatore del legislatore. In quella se-de verrà discussa la ragionevolezza dell’art. 6, L. n. 219/2017, e posto in luce che l’applicazione della norma intertemporale possa condurre a risultati insoddisfacenti, come testimonia il caso giudicato dalla Corte di cassazione. Nelle conclusioni, pertanto, si tenteranno di offrire utili spunti all’interprete, anche richiamando le argomentazioni della Corte costituzionale, che si è di recente pronunciata sul così detto “caso Cappato”.
Note sulla efficacia retroattiva della L. n. 219/2017
Fabio Trolli
2021-01-01
Abstract
Il contributo si sofferma sulla valutazione dell’efficacia retroattiva della L. 22 dicembre 2017, n. 219 e prende le mosse dalla disciplina contenuta nell’art. 6, sulla cui questione vi è stata anche una prima lettura da parte della giurisprudenza di legittimità. Una volta chiariti i presupposti teorici che muovono l’indagine sulla efficacia intertemporale delle leggi, a partire dal disposto dell’art. 11 disp. prel. c.c., si condurrà il ragionamento sul piano della legittimità dell’intervento innovatore del legislatore. In quella se-de verrà discussa la ragionevolezza dell’art. 6, L. n. 219/2017, e posto in luce che l’applicazione della norma intertemporale possa condurre a risultati insoddisfacenti, come testimonia il caso giudicato dalla Corte di cassazione. Nelle conclusioni, pertanto, si tenteranno di offrire utili spunti all’interprete, anche richiamando le argomentazioni della Corte costituzionale, che si è di recente pronunciata sul così detto “caso Cappato”.I documenti in ARCA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.