L'Autore, prendendo le mosse dalla recente pronuncia della Corte costituzionale sull'art. 3, co. 1, d.lgs. 4 marzo 2015, n. 23 (Corte Cost., 8 novembre 2018, n. 194), rileva come, proprio a seguito di tale pronuncia, la disparità di trattamento tra "vecchi" e "nuovi" assunti introdotta dal Jobs Act si sia fatta ancora più evidente ed irragionevole, specie nell'ambito dei licenziamenti collettivi
Disparità di trattamento, «fluire del tempo» e licenziamenti collettivi
Matteo Turrin
2019-01-01
Abstract
L'Autore, prendendo le mosse dalla recente pronuncia della Corte costituzionale sull'art. 3, co. 1, d.lgs. 4 marzo 2015, n. 23 (Corte Cost., 8 novembre 2018, n. 194), rileva come, proprio a seguito di tale pronuncia, la disparità di trattamento tra "vecchi" e "nuovi" assunti introdotta dal Jobs Act si sia fatta ancora più evidente ed irragionevole, specie nell'ambito dei licenziamenti collettiviFile in questo prodotto:
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