Obiettivi: Il saggio si propone di indagare i complessi rapporti tra lavoro agile e forme contrattuali non standard. Metodologia: L’indagine, di tipo giuridico-normativa, si è avvalsa altresì dell’analisi di un campione di contratti collettivi aziendali/di gruppo in materia di lavoro agile. Risultati: Benché si sia constatato come non vi siano particolari problemi di compatibilità tra lavoro agile e forme contrattuali non standard, è emerso come la contrattazione collettiva tenda ad escludere i lavoratori “atipici” dal novero dei soggetti destinatari di questo istituto. Limiti e implicazioni: L’analisi dei contratti collettivi di riferimento ha consentito di accertare una generalizzata violazione del divieto di discriminazione che accompagna le diverse forme di lavoro “atipico”. Originalità: La ricerca prende in esame una tematica ancora poco indagata dalla dottrina giuslavoristica.
Autori: | Matteo Turrin (Corresponding) | |
Data di pubblicazione: | 2020 | |
Titolo: | Lavoro agile e contratti di lavoro non standard: elementi di criticità | |
Rivista: | DIRITTO DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI | |
Volume: | 30 | |
Appare nelle tipologie: | 2.1 Articolo su rivista |
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