Le misure di accoglienza dei richiedenti asilo e rifugiati, così come disegnate nel d.lgs. 142/2015, implicano un elevato grado di cooperazione tra i livelli di governo. La realtà mostra invece tensioni tra il governo centrale, che punta a dare attuazione ad una distribuzione dei profughi nei vari territori, e una parte dei comuni che cercano di resistere a questa imposizione. Anche le relazioni tra attori pubblici e privati a livello locale non è sempre improntata alla cooperazione e si caratterizza per un’elevata complessità di configurazioni riconducibile alle caratteristiche e al posizionamento degli attori della società civile riguardo all’accoglienza dei profughi e alle misure di policy promosse dai governi locali. Il saggio analizza le dinamiche di governance multilivello nel caso specifico delle politiche di ricezione dei richiedenti asilo e rifugiati dopo la cosiddetta “crisi dei rifugiati” e dopo le novità peggiorative portate dall’entrata in vigore del Decreto Salvini (n.113/2018).
Le misure di accoglienza dei richiedenti asilo e rifugiati, così come disegnate nel d.lgs. 142/2015, implicano un elevato grado di cooperazione tra i livelli di governo. La realtà mostra invece tensioni tra il Governo centrale, che punta a dare attuazione ad una distribuzione dei profughi nei vari territori, e una parte dei Comuni che cercano di resistere a questa imposizione. Anche le relazioni tra attori pubblici e privati a livello locale non è sempre improntata alla cooperazione e si caratterizza per un’elevata complessità di configurazioni riconducibile alle caratteristiche e al posizionamento degli attori della società civile riguardo all’accoglienza dei profughi e alle misure di policy promosse dai governi locali. Il saggio analizza le dinamiche di governance multilivello nel caso specifico delle politiche di ricezione dei richiedenti asilo e rifugiati dopo la cosiddetta “crisi dei rifugiati” e dopo le novità peggiorative portate dall’entrata in vigore del decreto Salvini (n. 113/2018).
La governance multilivello delle politiche di accoglienza dei richiedenti asilo e rifugiati in Italia
Francesca Campomori
2019-01-01
Abstract
Le misure di accoglienza dei richiedenti asilo e rifugiati, così come disegnate nel d.lgs. 142/2015, implicano un elevato grado di cooperazione tra i livelli di governo. La realtà mostra invece tensioni tra il Governo centrale, che punta a dare attuazione ad una distribuzione dei profughi nei vari territori, e una parte dei Comuni che cercano di resistere a questa imposizione. Anche le relazioni tra attori pubblici e privati a livello locale non è sempre improntata alla cooperazione e si caratterizza per un’elevata complessità di configurazioni riconducibile alle caratteristiche e al posizionamento degli attori della società civile riguardo all’accoglienza dei profughi e alle misure di policy promosse dai governi locali. Il saggio analizza le dinamiche di governance multilivello nel caso specifico delle politiche di ricezione dei richiedenti asilo e rifugiati dopo la cosiddetta “crisi dei rifugiati” e dopo le novità peggiorative portate dall’entrata in vigore del decreto Salvini (n. 113/2018).File | Dimensione | Formato | |
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