La relazione ripercorre la polemica sviluppatasi in Italia e in Europa nel corso del Cinquecento attorno al rapporto che univa le controverse figure di Savonarola e Lutero. Da quando quest’ultimo elogiò fra Girolamo, descrivendolo come un santo uomo vittima di un papa corrotto, molti specularono sull’immagine del domenicano italiano come precursore del monaco tedesco per poi servirsene anche in chiave antisavonaroliana. L’articolo intende mettere in discussione l’opinione diffusa secondo cui i savonaroliani in un primo momento guardarono con interesse allo slancio riformatore di Lutero, per poi fare marcia indietro di fronte ai rischi che quell’accostamento comportava nell’Italia della Controriforma. Si mostrerà come in realtà sin dal primissimo momento i piagnoni presero le distanze dal monaco di Wittemberg, e che l’analogia tra l’agostiniano e il domenicano non fu stabilita dai seguaci del ferrarese ma dagli stessi protestanti, e furono gli antisavonaroliani a importarla in Italia per servirsene per combattere la temuta eredità di fra Girolamo.
Lutero, Savonarola e i savonaroliani: storia e interpretazione di una polemica cinquecentesca
Dall'Aglio Stefano
2019-01-01
Abstract
La relazione ripercorre la polemica sviluppatasi in Italia e in Europa nel corso del Cinquecento attorno al rapporto che univa le controverse figure di Savonarola e Lutero. Da quando quest’ultimo elogiò fra Girolamo, descrivendolo come un santo uomo vittima di un papa corrotto, molti specularono sull’immagine del domenicano italiano come precursore del monaco tedesco per poi servirsene anche in chiave antisavonaroliana. L’articolo intende mettere in discussione l’opinione diffusa secondo cui i savonaroliani in un primo momento guardarono con interesse allo slancio riformatore di Lutero, per poi fare marcia indietro di fronte ai rischi che quell’accostamento comportava nell’Italia della Controriforma. Si mostrerà come in realtà sin dal primissimo momento i piagnoni presero le distanze dal monaco di Wittemberg, e che l’analogia tra l’agostiniano e il domenicano non fu stabilita dai seguaci del ferrarese ma dagli stessi protestanti, e furono gli antisavonaroliani a importarla in Italia per servirsene per combattere la temuta eredità di fra Girolamo.File | Dimensione | Formato | |
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