Il contributo richiama l’attenzione su due questioni: il ruolo degli artefatti consegnati, distribuiti o elargiti durante cerimonie in onore di Carlo V (1500-58) e la loro ‘seconda vita’ all’indomani dei festeggiamenti. Verifica in particolare se e in che misura gli oggetti circolati durante tali eventi ne mantenessero la memoria, accanto alle raffigurazioni degli apparati e alle descrizioni di festeggiamenti. L’articolo ricostruisce la vicenda di un servizio d’altare eseguito da Valerio Belli, donato da Paolo III all’Imperatore nel 1541 e conservato nella Fortezza di Simancas nel 1556. Intagli in cristallo riconducibili al servizio belliano sono oggi conservati a Vicenza, Cincinnati, New York e Parigi.
Doni, largizioni e memoria della festa (1530-58): un servizio d’altare di Valerio Belli e altri oggetti d’arte nelle cerimonie di accoglienza in onore di Carlo V
CUPPERI W
2016-01-01
Abstract
Il contributo richiama l’attenzione su due questioni: il ruolo degli artefatti consegnati, distribuiti o elargiti durante cerimonie in onore di Carlo V (1500-58) e la loro ‘seconda vita’ all’indomani dei festeggiamenti. Verifica in particolare se e in che misura gli oggetti circolati durante tali eventi ne mantenessero la memoria, accanto alle raffigurazioni degli apparati e alle descrizioni di festeggiamenti. L’articolo ricostruisce la vicenda di un servizio d’altare eseguito da Valerio Belli, donato da Paolo III all’Imperatore nel 1541 e conservato nella Fortezza di Simancas nel 1556. Intagli in cristallo riconducibili al servizio belliano sono oggi conservati a Vicenza, Cincinnati, New York e Parigi.File | Dimensione | Formato | |
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