Il concetto di fato è stato sempre di difficile interpretazione nelle meditazioni filosofiche, dall’antichità in poi. Durante il Rinascimento, questa idea finì al centro di numerosi dibatti nel tentativo di offrirne una definizione coerente e in linea con il pensiero cristiano (combattuto spesso tra Protestanti e Cattolici). In considerazione di un contesto teorico tanto variabile e incerto, le molteplici caratterizzazioni del fato presenti in trattati filosofici, linguistici e in opere letterarie, sembrano trovare esiti nuovi anche in ambito figurativo. Ogni definizione di fato potenzialmente risultava in una distinta rappresentazione che interagiva con fattori esterni in grado di influenzarne, modificarne o accrescerne la fattispecie. Il presente lavoro intende stabilire i termini attraverso cui interpretare le molteplici iconografie del fato utilizzate durante il Rinascimento, confrontando fonti di vario genere, al fine di costituire uno schema in grado di abbracciarne le molteplici ramificazione nella cultura del tempo.
Autori: | Damiano Acciarino (Corresponding) |
Data di pubblicazione: | 2018 |
Titolo: | Iconologia del Fato nel Rinascimento |
Rivista: | ICONOCRAZIA |
Volume: | 13 |
Appare nelle tipologie: | 2.1 Articolo su rivista |
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