Il presente capitolo presenta le evidenze sulla situazione attuale e l’evoluzione negli ultimi anni dell’innovazione sociale in Italia, sulla base di quanto emerge dal database di osservazioni costruito dal Centro di ricerche sull’innovazione sociale della Luiss Business School. L’innovazione sociale può essere definita come l’insieme di iniziative finalizzate al soddisfacimento di un bisogno collettivo attraverso modalità “nuove” e migliori rispetto a quelle tradizionali . Questa definizione si basa sulla coesistenza di alcuni elementi distintivi i quali determinano l’emergere di progetti sociali innovativi: si tratta della presenza di un bisogno collettivo, della componente innovativa (relativa alle relazioni e/o alla tecnologia), dell’impatto strutturale e della forza economica. All’origine di questi processi di innovazione esistono pressioni sociali esercitate dall’esistenza di bisogni insoddisfatti (es. servizi sanitari), di risorse sprecate (es. beni di consumo), di emergenze ambientali (es. qualità dell’aria nei centri abitati) o sociali (es. crescenti disagio e marginalità). L’analisi riguarda 648 casi di innovazione sociale raccolti in modo sistematico dal Ceriis a partire dalla metà del 2015. In particolare, si è posto in evidenza: la tipologia di soggetti attuatori dell’innovazione sociale e di quelli che ne sono promotori; la rilevanza istituzionale degli attori coinvolti e le potenziali relazioni che possono instaurarsi tra differenti soggetti, quali imprese, attori pubblici, comunità e organizzazioni no profit. Sono anche evidenziate le tipologie di innovazione che si manifestano, la sostenibilità economico - finanziaria delle iniziative e come queste sono strutturate, ovvero se sono dei progetti con un obiettivo e con un orizzonte temporale ben preciso e delineato nel tempo o delle organizzazioni ad hoc realizzate per far fronte a questioni di innovazione sociale in maniera strutturata e duratura. Le tematiche oggetto di studio afferiscono i contesti sociali nei quali si sviluppa l’innovazione sociale, la sostenibilità dei progetti ed il ruolo assunto da differenti attori nei suddetti ambiti. Il capitolo illustra i risultati emersi dallo studio del database, ponendo particolare attenzione sui driver che vengono identificati come determinanti l’innovazione sociale: dalle tipologie di innovazione (relazionale, tecnologica o entrambe le relazioni), alle potenzialità economico-finanziarie delle casistiche riscontrare, alla tipologia di attore (attuatore o promotore) e alla loro rilevanza istituzionale, fino alla tipologia di iniziativa che caratterizza l’innovazione sociale, ovvero se è un progetto o un’organizzazione ad hoc.
Le Esperienze di Innovazione Sociale in Italia
Cancellieri G.
;
2018-01-01
Abstract
Il presente capitolo presenta le evidenze sulla situazione attuale e l’evoluzione negli ultimi anni dell’innovazione sociale in Italia, sulla base di quanto emerge dal database di osservazioni costruito dal Centro di ricerche sull’innovazione sociale della Luiss Business School. L’innovazione sociale può essere definita come l’insieme di iniziative finalizzate al soddisfacimento di un bisogno collettivo attraverso modalità “nuove” e migliori rispetto a quelle tradizionali . Questa definizione si basa sulla coesistenza di alcuni elementi distintivi i quali determinano l’emergere di progetti sociali innovativi: si tratta della presenza di un bisogno collettivo, della componente innovativa (relativa alle relazioni e/o alla tecnologia), dell’impatto strutturale e della forza economica. All’origine di questi processi di innovazione esistono pressioni sociali esercitate dall’esistenza di bisogni insoddisfatti (es. servizi sanitari), di risorse sprecate (es. beni di consumo), di emergenze ambientali (es. qualità dell’aria nei centri abitati) o sociali (es. crescenti disagio e marginalità). L’analisi riguarda 648 casi di innovazione sociale raccolti in modo sistematico dal Ceriis a partire dalla metà del 2015. In particolare, si è posto in evidenza: la tipologia di soggetti attuatori dell’innovazione sociale e di quelli che ne sono promotori; la rilevanza istituzionale degli attori coinvolti e le potenziali relazioni che possono instaurarsi tra differenti soggetti, quali imprese, attori pubblici, comunità e organizzazioni no profit. Sono anche evidenziate le tipologie di innovazione che si manifestano, la sostenibilità economico - finanziaria delle iniziative e come queste sono strutturate, ovvero se sono dei progetti con un obiettivo e con un orizzonte temporale ben preciso e delineato nel tempo o delle organizzazioni ad hoc realizzate per far fronte a questioni di innovazione sociale in maniera strutturata e duratura. Le tematiche oggetto di studio afferiscono i contesti sociali nei quali si sviluppa l’innovazione sociale, la sostenibilità dei progetti ed il ruolo assunto da differenti attori nei suddetti ambiti. Il capitolo illustra i risultati emersi dallo studio del database, ponendo particolare attenzione sui driver che vengono identificati come determinanti l’innovazione sociale: dalle tipologie di innovazione (relazionale, tecnologica o entrambe le relazioni), alle potenzialità economico-finanziarie delle casistiche riscontrare, alla tipologia di attore (attuatore o promotore) e alla loro rilevanza istituzionale, fino alla tipologia di iniziativa che caratterizza l’innovazione sociale, ovvero se è un progetto o un’organizzazione ad hoc.File | Dimensione | Formato | |
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