Nel settore Travel and Leisure le decisioni riguardanti la gestione della destinazione turistica sono spesso basate sull’istinto e il buon senso dei policy makers e delle aziende di promozione turistica che utilizzano statistiche a volte (troppo) semplicistiche per rappresentare adeguatamente le dinamiche di un territorio. Le nuove tecnologie ICT (Information and Communication Technology) e la rivoluzione portata dai Big Data introducono nuove possibilità per migliorare e innovare la gestione delle destinazioni turistiche attraverso un processo decisionale basato sui dati (data-driven) creando uno strumento aggiuntivo per la costruzione di sistemi informativi per l’analisi del territorio. Grazie all’innovazione apportata dal nuovo modello di interazione degli utenti nell’internet, il cosiddetto web 2.0, è possibile utilizzare una nuova fonte di informazioni, in forma di post, blog, immagini e video, create dagli stessi utilizzatori dei servizi turistici. Numerosi sono gli studi che ripropongono diverse letture dei dati utilizzando analisi di tipo spaziale per individuare la mobilità nella destinazione e analisi semantiche per studiare l’esperienza degli utenti. Questa ricerca applica un approccio innovativo per la gestione dei dati, utilizzando dati disponibili sul web e creati volontariamente dagli stessi utenti della destinazione (User Generated Content da TripAdvisor), applicando la metodologia della network analysis per un contesto turistico. I dati raccolti per l’area turistica di Bolzano, mostrano come viene utilizzata e percepita la destinazione dagli utenti, attraverso un’analisi e una mappatura geografica delle recensioni riguardanti le strutture ricettive, i servizi ristorativi e le attrazioni della destinazione. I risultati illustrano i comportamenti degli utenti nella destinazione, divisi per cittadini residenti, turisti/visitatori italiani e stranieri sottolineando i modelli spaziali di visita, ottenendo così schemi differenti utili allo sviluppo turistico. Infine, attraverso il valore conoscitivo estratto dal dato, si propongono indicazioni sulla gestione del turismo e sul rilancio di aree montane non fortemente urbanizzate basate sugli interessi di visita degli utenti (culturale, naturalistico, eno-gastronomico, esperienziale), e vengono forniti suggerimenti operativi per orientare la promozione turistica incentrata sull’identità territoriale e più in generale, per il monitoraggio delle dinamiche turistiche e di sviluppo locale.
Analisi dei sistemi turistici spaziali e comportamentali di una destinazione attraverso user generated contents. Una metodologia data-driven applicata alla città di Bolzano
Bertocchi Dario
;Camatti Nicola
;Ferri Camilla;Van der Borg Jan
2018-01-01
Abstract
Nel settore Travel and Leisure le decisioni riguardanti la gestione della destinazione turistica sono spesso basate sull’istinto e il buon senso dei policy makers e delle aziende di promozione turistica che utilizzano statistiche a volte (troppo) semplicistiche per rappresentare adeguatamente le dinamiche di un territorio. Le nuove tecnologie ICT (Information and Communication Technology) e la rivoluzione portata dai Big Data introducono nuove possibilità per migliorare e innovare la gestione delle destinazioni turistiche attraverso un processo decisionale basato sui dati (data-driven) creando uno strumento aggiuntivo per la costruzione di sistemi informativi per l’analisi del territorio. Grazie all’innovazione apportata dal nuovo modello di interazione degli utenti nell’internet, il cosiddetto web 2.0, è possibile utilizzare una nuova fonte di informazioni, in forma di post, blog, immagini e video, create dagli stessi utilizzatori dei servizi turistici. Numerosi sono gli studi che ripropongono diverse letture dei dati utilizzando analisi di tipo spaziale per individuare la mobilità nella destinazione e analisi semantiche per studiare l’esperienza degli utenti. Questa ricerca applica un approccio innovativo per la gestione dei dati, utilizzando dati disponibili sul web e creati volontariamente dagli stessi utenti della destinazione (User Generated Content da TripAdvisor), applicando la metodologia della network analysis per un contesto turistico. I dati raccolti per l’area turistica di Bolzano, mostrano come viene utilizzata e percepita la destinazione dagli utenti, attraverso un’analisi e una mappatura geografica delle recensioni riguardanti le strutture ricettive, i servizi ristorativi e le attrazioni della destinazione. I risultati illustrano i comportamenti degli utenti nella destinazione, divisi per cittadini residenti, turisti/visitatori italiani e stranieri sottolineando i modelli spaziali di visita, ottenendo così schemi differenti utili allo sviluppo turistico. Infine, attraverso il valore conoscitivo estratto dal dato, si propongono indicazioni sulla gestione del turismo e sul rilancio di aree montane non fortemente urbanizzate basate sugli interessi di visita degli utenti (culturale, naturalistico, eno-gastronomico, esperienziale), e vengono forniti suggerimenti operativi per orientare la promozione turistica incentrata sull’identità territoriale e più in generale, per il monitoraggio delle dinamiche turistiche e di sviluppo locale.I documenti in ARCA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.