La complessità della vicenda di Milena Milani (1917-2013) come autrice e artista tout court si è declinata secondo due direzioni affini: da un lato la proficua attività giornalistica come critico d’arte che, dagli anni Quaranta ai Duemila, l’ha impegnata su quotidiani e riviste; dall’altro, l’adesione al Movimento Spazialista di Lucio Fontana dal 1950, che l’ha vista firmataria di tutti i manifesti. Entrambe queste spinte trovano ragione nella sua opera, soprattutto nella poesia oggi caduta in oblio. Ritessendo un inedito percorso a partire dallo stretto legame tra letteratura e prosa d’arte, commisurando il concorso della prima alla creazione dell’immaginario della scrittrice fino agli anni Sessanta e oltre, si andranno a “rendere visibili” le diverse implicazioni biografiche del lavoro di Milena Milani; l’adesione pubblica al panorama dell’arte contemporanea del Novecento la propongono, infatti, come testimone cruciale del suo tempo, aspetto innovativo nella lettura della sua opera e attinente alla modernità.
«anche i quadri/ come i sogni si comperano»: Milena Milani tra critica d’arte e letteratura
Alessandra Trevisan
2019-01-01
Abstract
La complessità della vicenda di Milena Milani (1917-2013) come autrice e artista tout court si è declinata secondo due direzioni affini: da un lato la proficua attività giornalistica come critico d’arte che, dagli anni Quaranta ai Duemila, l’ha impegnata su quotidiani e riviste; dall’altro, l’adesione al Movimento Spazialista di Lucio Fontana dal 1950, che l’ha vista firmataria di tutti i manifesti. Entrambe queste spinte trovano ragione nella sua opera, soprattutto nella poesia oggi caduta in oblio. Ritessendo un inedito percorso a partire dallo stretto legame tra letteratura e prosa d’arte, commisurando il concorso della prima alla creazione dell’immaginario della scrittrice fino agli anni Sessanta e oltre, si andranno a “rendere visibili” le diverse implicazioni biografiche del lavoro di Milena Milani; l’adesione pubblica al panorama dell’arte contemporanea del Novecento la propongono, infatti, come testimone cruciale del suo tempo, aspetto innovativo nella lettura della sua opera e attinente alla modernità.I documenti in ARCA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.