La presenza di Felice Giani a Rimini si sostanzia in un gruppo di disegni del 1815, alcuni dei quali inediti, conservati presso il Fondo Piancastelli della Biblioteca di Forlì e presso il Cooper Hewitt Museum. L'interesse degli artisti faentini dell'Ottocento per il tempio malatestiano trova infine suggello in alcuni disegni inediti di Antonio Liverani conservati presso la Pinacoteca di Faenza.
Il tempio malatestiano e la grafica faentina. Su alcuni disegni riminesi di Felice Giani e Antonio Liverani
GIULIO ZAVATTA
2018-01-01
Abstract
La presenza di Felice Giani a Rimini si sostanzia in un gruppo di disegni del 1815, alcuni dei quali inediti, conservati presso il Fondo Piancastelli della Biblioteca di Forlì e presso il Cooper Hewitt Museum. L'interesse degli artisti faentini dell'Ottocento per il tempio malatestiano trova infine suggello in alcuni disegni inediti di Antonio Liverani conservati presso la Pinacoteca di Faenza.File in questo prodotto:
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