Le norme sul gioco nei secoli V-XI

The contribution sheds light on the work of regulation of the game in particular during the long interval of time that preceded the most famous, great season of its discipline (secular and religious), begun from the XII century, during which prohibitions and exceptions of game were specified, circumscribing the ludic practice to be promoted within the Societas christiana. The contribution draws, therefore, from the normative and customary systems in force (and competing) in Western Europe between late antiquity and the Middle Ages, in order to highlight persistences and novelties as far as the control of the contemporary ludic practice is concerned.

Il contributo fa luce sull'opera di normazione del gioco in particolare durante il ungo intervallo di tempo che precedette la più nota, grande stagione del suo disciplinamento (laico e religioso), iniziata a partire dal secolo XII, durante la quale si precisarono divieti e deroghe di gioco, circoscrivendo la prassi ludica da promuovere all'interno della Societas christiana. Il contributo attinge, quindi, dai sistemi normativi e consuetudinari vigenti (e concorrenti) nell'occidente europeo fra tardo antico e pieno medioevo, per evidenziare persistenze e novità per quel che attiene al controllo della prassi ludica contemporanea.