L’immaterialità dei supporti di diffusione dei risultati della ricerca scientifica e l’illimitata capacità di riproduzione istantanea dei loro contenuti, consentite dalla tecnologia digitale, sollevano il problema della definizione di nuovi meccanismi giuridici di utilizzo e di circolazione dell’opera intellettuale frutto dell’attività di ricerca. Tra le strategie suggerite a riguardo, vi è anche quella che annovera la conoscenza e i suoi prodotti tra i c.d. “beni comuni”. La riflessione che si propone mira ad analizzare criticamente le implicazioni teoriche e pratiche di tale approccio, evidenziando al contempo gli importanti spunti costruttivi che esso comunque suggerisce in vista della revisione delle tutele di chiara matrice dominicale attualmente associate alla titolarità del diritto d’autore sull’opera intellettuale.
Lo statuto giuridico della ricerca scientifica tra proprietà intellettuale e bene comune
Mariella Lamicela
2017-01-01
Abstract
L’immaterialità dei supporti di diffusione dei risultati della ricerca scientifica e l’illimitata capacità di riproduzione istantanea dei loro contenuti, consentite dalla tecnologia digitale, sollevano il problema della definizione di nuovi meccanismi giuridici di utilizzo e di circolazione dell’opera intellettuale frutto dell’attività di ricerca. Tra le strategie suggerite a riguardo, vi è anche quella che annovera la conoscenza e i suoi prodotti tra i c.d. “beni comuni”. La riflessione che si propone mira ad analizzare criticamente le implicazioni teoriche e pratiche di tale approccio, evidenziando al contempo gli importanti spunti costruttivi che esso comunque suggerisce in vista della revisione delle tutele di chiara matrice dominicale attualmente associate alla titolarità del diritto d’autore sull’opera intellettuale.File | Dimensione | Formato | |
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