Accordo di corresponsione una tantum e procedure stragiudiziali di separazione e divorzio: spunti di riflessione sulla gestione patrimoniale della crisi coniugale tra autonomia delle parti e controllo del giudice

Il contributo si occupa di indagare quali siano gli spazi di autonomia degli ex-coniugi circa la determinazione degli assetti economico-patrimoniali che li riguardano all’indomani dello scioglimento del vincolo matrimoniale. In particolare si analizza lo strumento del c.d. assegno divorzile in unica soluzione (di cui al comma 8 dell’articolo 5, l. 898/70), per verificarne presupposti e limiti di utilizzo nelle procedure stragiudiziali di negoziazione assistita in ambito familiare, strettamente dipendenti dalla funzione che si voglia attribuire al controllo di equità da parte del giudice, cui la previsione normativa assoggetta l’utilizzo di tale strumento