L'articolo presenta una riflessione sulla mutazione del ruolo del custode nei musei e nelle collezioni d'arte dal XVII secolo a oggi. Prendendo le mosse dal significato lessicale del termine italiano “custode”, l'analisi ricostruisce dalla documentazione d'archivio l'uso di questa parola attestato nel lessico storico relativamente ai musei e alle professioni a questi connesse, nella loro complessa articolazione geografica e culturale. Confrontando i regolamenti storici di musei e collezioni d'arte in diverse realtà geografiche italiane, la ricerca mette così in evidenza i profondi mutamenti associati alle funzioni e al profilo professionale dei custodi da curatori eruditi delle raccolte ad addetti alla sorveglianza delle sale.
Custodi: da curatori a guardiani. Un ruolo professionale per i musei italiani e le sue definizioni storiche
PIVA, Maria Chiara
2016-01-01
Abstract
L'articolo presenta una riflessione sulla mutazione del ruolo del custode nei musei e nelle collezioni d'arte dal XVII secolo a oggi. Prendendo le mosse dal significato lessicale del termine italiano “custode”, l'analisi ricostruisce dalla documentazione d'archivio l'uso di questa parola attestato nel lessico storico relativamente ai musei e alle professioni a questi connesse, nella loro complessa articolazione geografica e culturale. Confrontando i regolamenti storici di musei e collezioni d'arte in diverse realtà geografiche italiane, la ricerca mette così in evidenza i profondi mutamenti associati alle funzioni e al profilo professionale dei custodi da curatori eruditi delle raccolte ad addetti alla sorveglianza delle sale.File | Dimensione | Formato | |
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