L'articolo tratta della vicenda cinquecentesca dell'incompiuta facciata del duomo di Reggio Emilia, dai primi progetti, alle proposte a Giulio Romano, all'attività dello scultore Prospero Clemente, fino alle chiamate del Terribilia, di Lelio Orsi e infine di Bernardino Brugnoli. La ricerca infine traccia un panorama sulle presenze di maestranze veronesi a Reggio Emilia nella seconda metà del Cinquecento, con particolare riguardo agli artigiani prossimi alla bottega sanmicheliana.

La facciata del duomo di Reggio Emilia e Bernardino Brugnoli : presenze sanmicheliane e postsanmicheliane a Reggio nella seconda metà del XVI secolo

ZAVATTA, GIULIO
2007-01-01

Abstract

L'articolo tratta della vicenda cinquecentesca dell'incompiuta facciata del duomo di Reggio Emilia, dai primi progetti, alle proposte a Giulio Romano, all'attività dello scultore Prospero Clemente, fino alle chiamate del Terribilia, di Lelio Orsi e infine di Bernardino Brugnoli. La ricerca infine traccia un panorama sulle presenze di maestranze veronesi a Reggio Emilia nella seconda metà del Cinquecento, con particolare riguardo agli artigiani prossimi alla bottega sanmicheliana.
2007
2
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