The policies on education and training systems seem to point today at a new defininition of framework to promote a New Welfare of active citizenship, that we could call “Learnfare”. In pre-primary education this is expressed as a necessity to integrate enlarged learning contexts, in order to build an integrated system of education. So, what implications this prospective produce on the teacher’s practice? Moreover, if we think at the roles traditionally associated to the pre-primary teacher’s professional profile, what does it mean this kind of new framework? Today, professional teacher’s development requires a conceptual change: it cannot longer be interpreted in terms of basic and strategic skills learning, but must include reflexive and transformative competences buit on the interaction within a context that includes the parental and intergenerational relationships. Through the implicit and/or latent resources arising from these wider contexts, a teacher can activate a capability process on both his personal and professional training. Furthermore, the approach proposed about professional teacher’s development could enact new pedagogical practices and theoretical pathways, in order to establish a new conceptual framework in the space of capability learnfare through which to address future policies. Le politiche sui sistemi d’istruzione e formazione sembrano puntare oggi alla ridefinizione della prospettiva di learnfare per promuovere un New Welfare di cittadinanza attiva. Nell’educazione prescolastica questo si traduce nell’esigenza di integrare i contesti d’apprendimento allargati per costruire un sistema formativo integrato. Ma quali implicazioni produce questo sulla pratica dell’insegnante? Ma soprattutto, cosa comporta un rinnovamento di questo genere nelle funzioni tradizionalmente associate al profilo professionale? Oggi lo sviluppo professionale richiede un cambiamento concettuale: esso non può più essere interpretato nei termini dell’apprendimento di competenze basiche e strategiche, ma deve necessariamente comprendere la costruzione di competenze riflessive e trasformative sollecitate dall’interazione con i contesti parentali, intergenerazionali e sociali allargati. Attraverso le risorse implicite e/o latenti scaturenti dai contesti allargati l’insegnante attiva un processo di capacitazione sulla propria formazione personale e professionale insieme. L’approccio dello sviluppo professionale proposto diventa così capace di creare nuove direzionalità pedagogiche ed educative, in modo da stabilire un nuovo quadro concettuale di learnfare delle capacitazioni entro cui orientare le politiche future.
Professional teacher’s development in enlarged learning contexts. The transition from skills to agency.
URBANI, CHIARA
2014-01-01
Abstract
The policies on education and training systems seem to point today at a new defininition of framework to promote a New Welfare of active citizenship, that we could call “Learnfare”. In pre-primary education this is expressed as a necessity to integrate enlarged learning contexts, in order to build an integrated system of education. So, what implications this prospective produce on the teacher’s practice? Moreover, if we think at the roles traditionally associated to the pre-primary teacher’s professional profile, what does it mean this kind of new framework? Today, professional teacher’s development requires a conceptual change: it cannot longer be interpreted in terms of basic and strategic skills learning, but must include reflexive and transformative competences buit on the interaction within a context that includes the parental and intergenerational relationships. Through the implicit and/or latent resources arising from these wider contexts, a teacher can activate a capability process on both his personal and professional training. Furthermore, the approach proposed about professional teacher’s development could enact new pedagogical practices and theoretical pathways, in order to establish a new conceptual framework in the space of capability learnfare through which to address future policies. Le politiche sui sistemi d’istruzione e formazione sembrano puntare oggi alla ridefinizione della prospettiva di learnfare per promuovere un New Welfare di cittadinanza attiva. Nell’educazione prescolastica questo si traduce nell’esigenza di integrare i contesti d’apprendimento allargati per costruire un sistema formativo integrato. Ma quali implicazioni produce questo sulla pratica dell’insegnante? Ma soprattutto, cosa comporta un rinnovamento di questo genere nelle funzioni tradizionalmente associate al profilo professionale? Oggi lo sviluppo professionale richiede un cambiamento concettuale: esso non può più essere interpretato nei termini dell’apprendimento di competenze basiche e strategiche, ma deve necessariamente comprendere la costruzione di competenze riflessive e trasformative sollecitate dall’interazione con i contesti parentali, intergenerazionali e sociali allargati. Attraverso le risorse implicite e/o latenti scaturenti dai contesti allargati l’insegnante attiva un processo di capacitazione sulla propria formazione personale e professionale insieme. L’approccio dello sviluppo professionale proposto diventa così capace di creare nuove direzionalità pedagogiche ed educative, in modo da stabilire un nuovo quadro concettuale di learnfare delle capacitazioni entro cui orientare le politiche future.File | Dimensione | Formato | |
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