Lo scoppio della Crisi nel 2008 ha fin da subito in molti paesi stimolato interventi di politica industriale volti al supporto, alla difesa e al rilancio delle proprie economie. L’Italia tuttavia, segnata da un periodo di persistente fragilità e instabilità politica, ha visto forti limiti nelle capacità del governo nazionale di definire e implementare una strategia realmente intenzionata a promuovere la crescita, il cambiamento strutturale e il rilancio competitivo delle produzioni italiane. Questo scenario, mentre da una parte spiega e giustifica l’attivismo dei governi di alcune regioni italiane, dall’altro lato impone un’attenta riflessione su come rendere la politica industriale regionale più efficace ed efficiente. Incentrando l’analisi sul sistema manifatturiero delle regioni della Terza Italia, questo lavoro propone una metodologia per migliorare la trasparenza e l’efficacia nella scelta dei settori strategici di interesse per la politica industriale. In particolare sviluppiamo un indicatore composto – l’Indice di Settore Strategico (ISS) – per classificare i settori manifatturieri regionali in base alla loro importanza strategica e applichiamo una metodologia, l’uncertainty analysis, per valutare la robustezza del ranking e il grado di discrezionalità del policy-maker nel condizionare i risultati dell’analisi.
La Terza Italia di Fronte alla Crisi e alla Crescita delle Nuove Potenze Manifatturiere. Una Metodologia di Supporto alle Decisioni di Politica Industriale Regionale
MAROZZI, Marco
2014-01-01
Abstract
Lo scoppio della Crisi nel 2008 ha fin da subito in molti paesi stimolato interventi di politica industriale volti al supporto, alla difesa e al rilancio delle proprie economie. L’Italia tuttavia, segnata da un periodo di persistente fragilità e instabilità politica, ha visto forti limiti nelle capacità del governo nazionale di definire e implementare una strategia realmente intenzionata a promuovere la crescita, il cambiamento strutturale e il rilancio competitivo delle produzioni italiane. Questo scenario, mentre da una parte spiega e giustifica l’attivismo dei governi di alcune regioni italiane, dall’altro lato impone un’attenta riflessione su come rendere la politica industriale regionale più efficace ed efficiente. Incentrando l’analisi sul sistema manifatturiero delle regioni della Terza Italia, questo lavoro propone una metodologia per migliorare la trasparenza e l’efficacia nella scelta dei settori strategici di interesse per la politica industriale. In particolare sviluppiamo un indicatore composto – l’Indice di Settore Strategico (ISS) – per classificare i settori manifatturieri regionali in base alla loro importanza strategica e applichiamo una metodologia, l’uncertainty analysis, per valutare la robustezza del ranking e il grado di discrezionalità del policy-maker nel condizionare i risultati dell’analisi.File | Dimensione | Formato | |
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