Questo articolo studia le variazioni dei registri linguistici e le loro implicazioni nella finzione epistolare della seconda metà del Seicento. Oggetto di studio è la lettera d'amore inserita in sequenze epistolari o in romanzi e, attraverso di essa, l'intreccio – che a volte si fa opposizione, a volte sapiente modulazione – tra discorso "tendre", galante, appassionato, ironico.
La scrittura della differenza: finzioni epistolari e registri linguistici (1650-1750)
CAMPANINI, Magda
2010-01-01
Abstract
Questo articolo studia le variazioni dei registri linguistici e le loro implicazioni nella finzione epistolare della seconda metà del Seicento. Oggetto di studio è la lettera d'amore inserita in sequenze epistolari o in romanzi e, attraverso di essa, l'intreccio – che a volte si fa opposizione, a volte sapiente modulazione – tra discorso "tendre", galante, appassionato, ironico.File in questo prodotto:
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