A partire da un manoscritto russo datato 1758 rinvenuto dall’A. nella Biblioteca Marciana di Venezia, viene ricostruita la storia della traduzione russa di “Eloisa to Abelard” di Alexander Pope, attribuibile a M. Cheraskov. L’edizione critica del testo è accompagnata da un’analisi stilistica, metrica e storico-letteraria, che ne illustra l’importanza per la fase di transizione dal classicismo al sentimentalismo.

Cheraskov traduttore di Pope: un manoscritto russo a Venezia e la nascita del sentimentalismo

RIZZI, Daniela
2005-01-01

Abstract

A partire da un manoscritto russo datato 1758 rinvenuto dall’A. nella Biblioteca Marciana di Venezia, viene ricostruita la storia della traduzione russa di “Eloisa to Abelard” di Alexander Pope, attribuibile a M. Cheraskov. L’edizione critica del testo è accompagnata da un’analisi stilistica, metrica e storico-letteraria, che ne illustra l’importanza per la fase di transizione dal classicismo al sentimentalismo.
2005
IV della serie "Archivio russo-italiano", Collana di "Europa Orientalis"
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