Attraverso l'applicazione della conoscenza archeologica di manufatti medievali, l'articolo procede alla identificazione del reale referente di un termine del Detto d'Amore pseudo-dantesco (il "crocho" di ricarica delle balestre manuali) e, conseguentemente, a una nuova lettura del passo del poemetto ove esso è attestato.
Amor m'à cinto il crocho ("Detto d'Amore", 366)
DRUSI, Riccardo
2008-01-01
Abstract
Attraverso l'applicazione della conoscenza archeologica di manufatti medievali, l'articolo procede alla identificazione del reale referente di un termine del Detto d'Amore pseudo-dantesco (il "crocho" di ricarica delle balestre manuali) e, conseguentemente, a una nuova lettura del passo del poemetto ove esso è attestato.File in questo prodotto:
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