La via Giulia. Paesaggi, tessuto insediativo e cultura materiale lungo il percorso di una strada romana nel territorio di Iulia Concordia.

Questo lavoro ha l’obiettivo di ricostruire l’evoluzione del paesaggio e le dinamiche di sviluppo e di insediamento di una porzione del territorio di Iulia Concordia dalla metà del I sec. a.C., periodo a cui sono attribuiti la fondazione della colonia e gli interventi di strutturazione del territorio, al IV-V sec. d.C., che costituisce l’orizzonte finale dei maggiori insediamenti rurali e marca l’avvio di importanti episodi alluvionali nella pianura padano-veneta. In questo studio si è deciso di concentrarsi su un’area campione che consentisse di proporre un quadro dei caratteri insediativi in rapporto alle diverse fasce ambientali che componevano il territorio concordiese. L’area scelta, compresa tra il fiume Tagliamento, a est, e gli alvei del torrente Meduna e del fiume Fiume, a ovest, comprende settori con caratteri diversi, che hanno nel tempo determinato le scelte insediative e le dinamiche di adattamento e sfruttamento dell’ambiente e delle sue risorse. Per questo si è deciso di utilizzare come pretesto di studio la cosiddetta “via Giulia”, un percorso ricostruito a metà Ottocento dall’erudito sanvitese Giovan Battista Zuccheri. In questo modo, risalendo idealmente questo percorso, si attraversano fasce di territorio comprese o escluse dal reticolo centuriale, la cui evoluzione nei vari periodi mostra una stretta connessione con le principali aste fluviali, come il Tagliamento, che costituisce l’attore principale delle trasformazioni del paesaggio e della costruzione della pianura friulana. Allo scopo di chiarire i caratteri dell’assetto insediativo e socio-economico di questo settore della pianura concordiese, idealmente gravitante sulla via Giulia, sono stati presi in considerazione i complessi insediativi noti tanto da indagini archeologiche di scavo quanto i siti individuati dalle ricerche di superficie. Ogni sito noto e le rispettive evidenze materiali sono state registrate in specifiche schede di un database con base GIS, andando a comporre un bacino informativo utile per la ricomposizione del quadro insediativo del transetto di territorio concordiese orientale.