In questo studio, due GFP provenienti da due distinte specie di Cnidaria: Aequorea coerulescens e Anemonia sulcata, sono state caratterizzate in accordo con la spettroscopia Uv –Vis. L’obiettivo consisteva nel valuare il comportamento della fluorescenza di tali proteine in presenza di metalli potenzialmente tossici. A. coerulescens è stata considerata il sistema controllo a cui comparare i risultati ottenuti sulla GFP estratta e parzialmente purificata da A. sulcata. Per rAcGFP, il limitato effetto di quenching sull’emissione, nelle condizioni osservate suggeriva la scarsa capacità del fluoroforo di discriminare i metalli investigati. Differenti risultati sono stati ottenuti per AsGFP circa l’andamento ed il valore del quenching sull’emissione in fluorescenza, in presenza dei metalli usati. Infatti, il legame metallo – proteina appariva selettivo. L’effetto del legame cambiava con i metalli investigati. L’ordine di quenching sull’emissione della proteina era Cu(II)˃Pb(II)˃Cd(II).
Identification and characterization of fluorescent protein from marine organisms and potentially applications / Masullo, Tiziana. - (2012 Mar 15).
Identification and characterization of fluorescent protein from marine organisms and potentially applications
Masullo, Tiziana
2012-03-15
Abstract
In questo studio, due GFP provenienti da due distinte specie di Cnidaria: Aequorea coerulescens e Anemonia sulcata, sono state caratterizzate in accordo con la spettroscopia Uv –Vis. L’obiettivo consisteva nel valuare il comportamento della fluorescenza di tali proteine in presenza di metalli potenzialmente tossici. A. coerulescens è stata considerata il sistema controllo a cui comparare i risultati ottenuti sulla GFP estratta e parzialmente purificata da A. sulcata. Per rAcGFP, il limitato effetto di quenching sull’emissione, nelle condizioni osservate suggeriva la scarsa capacità del fluoroforo di discriminare i metalli investigati. Differenti risultati sono stati ottenuti per AsGFP circa l’andamento ed il valore del quenching sull’emissione in fluorescenza, in presenza dei metalli usati. Infatti, il legame metallo – proteina appariva selettivo. L’effetto del legame cambiava con i metalli investigati. L’ordine di quenching sull’emissione della proteina era Cu(II)˃Pb(II)˃Cd(II).File | Dimensione | Formato | |
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