Nell’ambito del progetto SAP MED, la laguna di Nador rappresenta il caso di studio Marocchino per la sottocomponente gestita da UNESCO-IHP. Lo studio dell’acquifero di Bou-Areg e della laguna di Nador ha due obiettivi principali: (i) dimostrare l’importanza degli studi idrogeochimici a supporto della gestione degli acquiferi costieri e (ii) definire la qualità delle acque sotterranee ed le loro interazioni con la laguna. Questo lavoro ha permesso di identificare le acque di ruscellamento e flussi di ritorno agricoli come le due principali fonti di ricarica dell’acquifero. In base all’analisi idrochimica e statistica, è possibile escludere la presenza di processi di intrusione salina, mentre, le attività agricole e domestiche sono considerate le principali cause dell’alterazione della normale salinità dell’acquifero. L’analisi isotopica ha infine permesso di individuare due principali fonti di azoto nelle acque sotterranee: (i) fertilizzanti sintetici e (ii) effluenti di fosse settiche.
Groundwater in urban coastal areas: hydrogeochemical based approach for managing the transition areas: the example of the lagoon of Nador (Morocco) / Re, Viviana. - (2011 Mar 25).
Groundwater in urban coastal areas: hydrogeochemical based approach for managing the transition areas: the example of the lagoon of Nador (Morocco).
Re, Viviana
2011-03-25
Abstract
Nell’ambito del progetto SAP MED, la laguna di Nador rappresenta il caso di studio Marocchino per la sottocomponente gestita da UNESCO-IHP. Lo studio dell’acquifero di Bou-Areg e della laguna di Nador ha due obiettivi principali: (i) dimostrare l’importanza degli studi idrogeochimici a supporto della gestione degli acquiferi costieri e (ii) definire la qualità delle acque sotterranee ed le loro interazioni con la laguna. Questo lavoro ha permesso di identificare le acque di ruscellamento e flussi di ritorno agricoli come le due principali fonti di ricarica dell’acquifero. In base all’analisi idrochimica e statistica, è possibile escludere la presenza di processi di intrusione salina, mentre, le attività agricole e domestiche sono considerate le principali cause dell’alterazione della normale salinità dell’acquifero. L’analisi isotopica ha infine permesso di individuare due principali fonti di azoto nelle acque sotterranee: (i) fertilizzanti sintetici e (ii) effluenti di fosse settiche.File | Dimensione | Formato | |
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