Diatom valves originating from aeolian transport from terrestrial and/or marine sources are often preserved in ice cores, and can be used to reconstruct atmospheric transport and environmental conditions in the past, in tandem with other proxies such as mineral dust aerosol. This study focuses on aeolian diatoms from three ice cores from East and West Antarctica. At the RICE ice coring site (Roosevelt Island, eastern Ross Sea), the diatom and mineral dust records over the past 2000 years allow to appreciate the importance of climatic and atmospheric changes experienced by Roosevelt Island over the last 2000 years, in response to some major forcing factors such as ENSO. Results highlight an important and abrupt atmospheric circulation reorganization during the Little Ice Age, in response to the development of the Roosevelt Island Polynya. Aeolian diatoms have been also investigated in the Dome B ice core from East Antarctica for some time windows of the last glacial maximum (between 24 and 33 ky). Following a pioneer study (Delmonte et al., 2017), this part of the work was intended to investigate the sources of diatoms reaching the innermost area of the East Antarctic plateau, and to assess the role of the exposed Patagonian continental shelf. Moreover, the inspection of aeolian diatoms transported to the Skytrain Ice Rise (West Antarctica) site during the same climatic periods allows to assess the spatial variability of diatom transport and sources during the LGM in Antarctica.

Le valve di diatomee originanti dal trasporto eolico da fonti terrestri e/o marine sono spesso conservate nelle carote di ghiaccio e possono essere utilizzate per ricostruire il trasporto atmosferico e le condizioni ambientali del passato, insieme ad altri proxy come gli aerosol di polvere minerale. Questo studio si concentra sulle diatomee eoliche provenienti da tre carote di ghiaccio dall'Antartide Orientale e Occidentale. Presso il sito di perforazione RICE (Roosevelt Island, Mare di Ross orientale), i record di diatomee e di polvere minerale degli ultimi 2000 anni permettono di apprezzare l'importanza dei cambiamenti climatici e atmosferici vissuti da Roosevelt Island negli ultimi 2000 anni, in risposta a fattori di forzatura principali come ENSO. I risultati evidenziano una significativa e improvvisa riorganizzazione della circolazione atmosferica durante la Piccola Era Glaciale, in risposta allo sviluppo della Polynya di Roosevelt Island. Le diatomee eoliche sono state inoltre investigate nella carota di ghiaccio Dome B dell'Antartide Orientale per alcune finestre temporali dell'ultimo massimo glaciale (tra 24 e 33 mila anni fa). Seguendo uno studio pionieristico (Delmonte et al., 2017), questa parte del lavoro aveva l'obiettivo di indagare le fonti di diatomee che raggiungono la parte più interna del plateau dell'Antartide Orientale e di valutare il ruolo della piattaforma continentale patagonica esposta. In aggiunta, l'ispezione delle diatomee eoliche trasportate al sito di Skytrain Ice Rise (Antartide Occidentale) durante gli stessi periodi climatici permette di valutare la variabilità spaziale del trasporto e delle fonti di diatomee durante l'LGM in Antartide.

AEOLIAN DIATOMS IN ANTARCTIC ICE CORES: UNVEILING PAST CLIMATE AND ENVIROMENTAL CHANGES / Lagorio, Serena. - (2025 Jul 30).

AEOLIAN DIATOMS IN ANTARCTIC ICE CORES: UNVEILING PAST CLIMATE AND ENVIROMENTAL CHANGES

LAGORIO, SERENA
2025-07-30

Abstract

Diatom valves originating from aeolian transport from terrestrial and/or marine sources are often preserved in ice cores, and can be used to reconstruct atmospheric transport and environmental conditions in the past, in tandem with other proxies such as mineral dust aerosol. This study focuses on aeolian diatoms from three ice cores from East and West Antarctica. At the RICE ice coring site (Roosevelt Island, eastern Ross Sea), the diatom and mineral dust records over the past 2000 years allow to appreciate the importance of climatic and atmospheric changes experienced by Roosevelt Island over the last 2000 years, in response to some major forcing factors such as ENSO. Results highlight an important and abrupt atmospheric circulation reorganization during the Little Ice Age, in response to the development of the Roosevelt Island Polynya. Aeolian diatoms have been also investigated in the Dome B ice core from East Antarctica for some time windows of the last glacial maximum (between 24 and 33 ky). Following a pioneer study (Delmonte et al., 2017), this part of the work was intended to investigate the sources of diatoms reaching the innermost area of the East Antarctic plateau, and to assess the role of the exposed Patagonian continental shelf. Moreover, the inspection of aeolian diatoms transported to the Skytrain Ice Rise (West Antarctica) site during the same climatic periods allows to assess the spatial variability of diatom transport and sources during the LGM in Antarctica.
30-lug-2025
SCIENZE POLARI
Le valve di diatomee originanti dal trasporto eolico da fonti terrestri e/o marine sono spesso conservate nelle carote di ghiaccio e possono essere utilizzate per ricostruire il trasporto atmosferico e le condizioni ambientali del passato, insieme ad altri proxy come gli aerosol di polvere minerale. Questo studio si concentra sulle diatomee eoliche provenienti da tre carote di ghiaccio dall'Antartide Orientale e Occidentale. Presso il sito di perforazione RICE (Roosevelt Island, Mare di Ross orientale), i record di diatomee e di polvere minerale degli ultimi 2000 anni permettono di apprezzare l'importanza dei cambiamenti climatici e atmosferici vissuti da Roosevelt Island negli ultimi 2000 anni, in risposta a fattori di forzatura principali come ENSO. I risultati evidenziano una significativa e improvvisa riorganizzazione della circolazione atmosferica durante la Piccola Era Glaciale, in risposta allo sviluppo della Polynya di Roosevelt Island. Le diatomee eoliche sono state inoltre investigate nella carota di ghiaccio Dome B dell'Antartide Orientale per alcune finestre temporali dell'ultimo massimo glaciale (tra 24 e 33 mila anni fa). Seguendo uno studio pionieristico (Delmonte et al., 2017), questa parte del lavoro aveva l'obiettivo di indagare le fonti di diatomee che raggiungono la parte più interna del plateau dell'Antartide Orientale e di valutare il ruolo della piattaforma continentale patagonica esposta. In aggiunta, l'ispezione delle diatomee eoliche trasportate al sito di Skytrain Ice Rise (Antartide Occidentale) durante gli stessi periodi climatici permette di valutare la variabilità spaziale del trasporto e delle fonti di diatomee durante l'LGM in Antartide.
DELMONTE, BARBARA
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Descrizione: AEOLIAN DIATOMS IN ANTARCTIC ICE CORES: UNVEILING PAST CLIMATE AND ENVIRONMENTAL CHANGES
Tipologia: Tesi di dottorato
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10278/5108625
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