Epitomare, riorganizzare, imitare: costruire dossier antilatini in età paleologa

The study examines the Marcian manuscript gr. Z. 150, completed in 1431 by Theognostos of Perge on commission from Patriarch Joseph II, as a paradigmatic example of the construction of anti-Latin dossiers in the Palaiologan period. It updates and refines the codicological and palaeographical description of the codex, identifying its structure and material features, and reconstructs its complex genesis, shaped by processes of epitomization, rewriting, and imitation of earlier models. Particular attention is devoted to techniques of abbreviation and “cento-like” rewriting, as well as to the manuscript’s relationship with Andronikos Kamateros’s Sacrum Armamentarium. The study thus situates the Marcian codex within the broader context of fifteenth-century anti-Latin production, as evidence of the vitality and formal innovation of late Byzantine theological polemic.

Il contributo analizza il manoscritto marciano gr. Z. 150, completato nel 1431 da Teognosto di Perge su incarico del patriarca Giuseppe II, come esempio paradigmatico della costruzione di dossier antilatini nell’età paleologa. Lo studio aggiorna e approfondisce la descrizione codicologica e paleografica del codice, individuandone la struttura e la qualità materiale, e ne ricostruisce la complessa genesi, legata a operazioni di epitomazione, riscrittura e imitazione di modelli anteriori. Particolare attenzione è dedicata ai procedimenti di abbreviazione e di riscrittura “a centone”, nonché alla relazione del manoscritto con il Sacrum Armamentarium di Andronico Kamateros. Il breve studio colloca così il codice marciano nel più ampio contesto della produzione antilatina del XV secolo, come testimonianza della vitalità e dell’innovazione formale della polemica teologica bizantina.