Che cosa significa essere insegnanti in un'epoca segnata dalla rivoluzione digitale e in un contesto di generale crisi democratica? Il presente volume esplora questa domanda attraverso un'indagine teorica ed empirica sul tema dell'identità professionale del docente. La prima parte dell'opera propone una riflessione interdisciplinare che intreccia filosofia politica, pedagogia e didattica, delineando due paradigmi formativi fondamentali attraverso cui interpretare il ruolo e l'identità dei docenti e della scuola: lo sviluppo umano e il capitale umano. Questa analisi viene supportata da una revisione sistematica della letteratura che consente di definire l'identità professionale come un costrutto complesso e in costante evoluzione, costituito dall'integrazione di molteplici sotto-identità che prendono forma all'interno di contesti diversificati, come la formazione iniziale e le esperienze in ambito scolastico ed extrascolastico. La seconda parte presenta i risultati di una ricerca qualitativa condotta in Italia e in Irlanda nel secondo ciclo di istruzione, utilizzando la metodologia Process Oriented Comparative Case Study. L'indagine triangola fonti e strumenti eterogenei, quali: le policy sulle riforme scolastiche e i modelli di formazione e reclutamento, i framework DigCompEdu e Digital Learning Framework for Post-Primary Schools e le esperienze di dirigenti e docenti intervistati. Le voci degli intervistati rivelano l'importanza di riconoscere il docente come un professionista autonomo, capace di tessere relazioni collaborative orientate allo sviluppo, all'inclusione e al benessere della comunità scolastica.

L’identità professionale del docente nella società onlife: democrazia e cittadinanza

Giacomo Zavatta
2024-01-01

Abstract

Che cosa significa essere insegnanti in un'epoca segnata dalla rivoluzione digitale e in un contesto di generale crisi democratica? Il presente volume esplora questa domanda attraverso un'indagine teorica ed empirica sul tema dell'identità professionale del docente. La prima parte dell'opera propone una riflessione interdisciplinare che intreccia filosofia politica, pedagogia e didattica, delineando due paradigmi formativi fondamentali attraverso cui interpretare il ruolo e l'identità dei docenti e della scuola: lo sviluppo umano e il capitale umano. Questa analisi viene supportata da una revisione sistematica della letteratura che consente di definire l'identità professionale come un costrutto complesso e in costante evoluzione, costituito dall'integrazione di molteplici sotto-identità che prendono forma all'interno di contesti diversificati, come la formazione iniziale e le esperienze in ambito scolastico ed extrascolastico. La seconda parte presenta i risultati di una ricerca qualitativa condotta in Italia e in Irlanda nel secondo ciclo di istruzione, utilizzando la metodologia Process Oriented Comparative Case Study. L'indagine triangola fonti e strumenti eterogenei, quali: le policy sulle riforme scolastiche e i modelli di formazione e reclutamento, i framework DigCompEdu e Digital Learning Framework for Post-Primary Schools e le esperienze di dirigenti e docenti intervistati. Le voci degli intervistati rivelano l'importanza di riconoscere il docente come un professionista autonomo, capace di tessere relazioni collaborative orientate allo sviluppo, all'inclusione e al benessere della comunità scolastica.
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