ΑΡΙΣΤΟΣ ΑΧΑΙΩΝ. La parola libera di Achille, la metis di Atena

Parrhesia, freedom of thought and freedom of speech, is one of the foundations, first of all, of the idea of democracy. It was born from the first experiments of democracy of Athens in 5th century BC. For us there is no freedom, there is no equality, if there are not these freedoms to think and say everything in front of everyone. Free speech, critical speech, the multiplicity of thoughts and voices are essential principles. No one can say that he possesses the truth, no one can impose his unique thought, his dogma. It is the first antidote to autocracy. Here then parrhesia serves to discuss the conventions, inertia and encrustations of every society. It can unmask any propaganda, any mystification, any illusion. Achilles, between the Iliad, the Odyssey and Lucian's Dialogues of the Dead, is perhaps our first archetype, against the errors and power of Agamemnon, but also against the illusions and conventions of heroic ethics.

La parrhesia, la libertà di pensiero e di espressione, è uno dei fondamenti, innanzitutto, dell'idea di democrazia. Nasce dai primi esperimenti di democrazia ad Atene nel V secolo a.C., lo sappiamo bene. Per noi non c’è libertà, non c’è uguaglianza, se non esistono queste libertà di pensare e dire tutto davanti a tutti. La libertà di espressione, il discorso critico, la molteplicità dei pensieri e delle voci sono principi essenziali. Nessuno può dire di possedere la verità, nessuno può imporre il proprio pensiero unico, il proprio dogma. È il primo antidoto contro l’autocrazia. Ecco, allora, che la parola critica serve a mettere in discussione le convenzioni, le inerzie e le incrostazioni di ogni società. Può smascherare ogni propaganda, ogni mistificazione, ogni illusione. Achille, tra l'Iliade, l'Odissea e i dialoghi di Luciano, è forse il nostro primo archetipo, contro gli errori e la potenza di Agamennone, ma anche contro le illusioni e le convenzioni dell'etica eroica.