Da oltre sessant'anni gli Hekhalot (VIII-IX e.v.) vengono letti e interpretati dalla ricerca come la manifestazione di un presunto "gnosticismo ebraico". Dobbiamo questa definizione al padre dei moderni studi sulla mistica ebraica, G. Scholem, che concepiva il fenomeno letterario degli Hekhalot come il risultato della reciproca interazione tra il rabbinismo dei primi secoli e.v. e le correnti gnostiche. Scholem attribuiva questa sinergia alla compresenza nelle due tradizioni letterarie del motivo dell'ascesa del mistico/visionario ai cieli più alti e del suo relazionarsi con le figure oltremondane che vi incontra. Questo cluster narra-tivo, designato euristicamente come "schema narrativo dell'ascesa celeste", assume qui la funzione di un prisma interpretativo attraverso cui riesaminare la tesi scholemiana dell'origine gnostica del misticismo ebraico tardoantico. A tale scopo, la presente monografia si propone di esplorare le intersezioni e le divergenze tra l'ascesa celeste del mistico rabbinico nell'opera Hekhalot Rabbati e il ritorno dello gnostico verso il pleroma primigenio descritto nell'Apocalisse di Paolo (NHC V,2).
Viaggi celesti e pratiche rituali nella tarda antichità. Apocalisse di Paolo (NHC V,2) e Hekhalot Rabbati (§§ 198‑268)
Michele Scarlassara
2024-01-01
Abstract
Da oltre sessant'anni gli Hekhalot (VIII-IX e.v.) vengono letti e interpretati dalla ricerca come la manifestazione di un presunto "gnosticismo ebraico". Dobbiamo questa definizione al padre dei moderni studi sulla mistica ebraica, G. Scholem, che concepiva il fenomeno letterario degli Hekhalot come il risultato della reciproca interazione tra il rabbinismo dei primi secoli e.v. e le correnti gnostiche. Scholem attribuiva questa sinergia alla compresenza nelle due tradizioni letterarie del motivo dell'ascesa del mistico/visionario ai cieli più alti e del suo relazionarsi con le figure oltremondane che vi incontra. Questo cluster narra-tivo, designato euristicamente come "schema narrativo dell'ascesa celeste", assume qui la funzione di un prisma interpretativo attraverso cui riesaminare la tesi scholemiana dell'origine gnostica del misticismo ebraico tardoantico. A tale scopo, la presente monografia si propone di esplorare le intersezioni e le divergenze tra l'ascesa celeste del mistico rabbinico nell'opera Hekhalot Rabbati e il ritorno dello gnostico verso il pleroma primigenio descritto nell'Apocalisse di Paolo (NHC V,2).I documenti in ARCA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



