Gayane Umerova È presidente della Fondazione per lo Sviluppo dell’Arte e della Cultura dell’Uzbekistan, presidente della Commissione Nazionale della Repubblica dell’Uzbekistan per l’Unesco e vicecapo del Dipartimento per lo sviluppo sociale presso l’Amministrazione del Presidente della Repubblica dell’Uzbekistan. Gayane Umerova ha conseguito una Laurea in Economia e Commercio presso la Westminster University e un Master in Art Business presso il Sotheby’s Institute of Art e l’Università di Manchester. Dopo circa dieci anni di esperienza lavorativa presso la Galleria d’arte dell’Uzbekistan, nel 2017 è stata nominata vicedirettore esecutivo della Fondazione per lo Sviluppo dell’Arte e della Cultura dell’Uzbekistan (ACDF). Nel 2020 è stata promossa alla carica di direttore esecutivo dell’ACDF e nominata segretario generale della Commissione Nazionale della Repubblica dell’Uzbekistan per l’UNESCO. Nel 2022, in seguito alla riforma della Fondazione in un’autorità sotto il Gabinetto dei Ministri della Repubblica dell’Uzbekistan, Gayane Umerova è stata promossa a presidente dell’ACDF e della Commissione Nazionale della Repubblica dell’Uzbekistan per l’UNESCO. In ottobre è stata nominata vicecapo del Dipartimento per lo sviluppo sociale presso l’Amministrazione del Presidente della Repubblica dell’Uzbekistan. Gayane Umerova supervisiona progetti architettonici su larga scala in Uzbekistan, tra cui la ricostruzione del Museo statale delle arti di Tadao Ando, la creazione di un Centro per le arti contemporanee a Tashkent, la ricostruzione della Biblioteca nazionale per bambini, l’apertura della Casa della cultura in via Istiqlol e la ricostruzione della residenza del Granduca Romanov. È stata commissario del Padiglione nazionale dell’Uzbekistan alla 59esima Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia nel 2021 e nel 2022. Sotto la sua guida, nel 2022 è stata organizzata la prima mostra sul patrimonio culturale dell’Uzbekistan al Museo del Louvre e all’Institut du Monde Arabe e nel 2023 una mostra di reperti archeologici alla James Simon Gallery di Berlino, oltre a due mostre in Cina. Nel 2024, le prime avanguardie del Centro Asia sono state esposte alla Galleria degli Uffizi (Palazzo Pitti) e a Ca’ Foscari.
Ritratto di Lei - Intervista a Gayane Umerova
Silvia Burini
2024-01-01
Abstract
Gayane Umerova È presidente della Fondazione per lo Sviluppo dell’Arte e della Cultura dell’Uzbekistan, presidente della Commissione Nazionale della Repubblica dell’Uzbekistan per l’Unesco e vicecapo del Dipartimento per lo sviluppo sociale presso l’Amministrazione del Presidente della Repubblica dell’Uzbekistan. Gayane Umerova ha conseguito una Laurea in Economia e Commercio presso la Westminster University e un Master in Art Business presso il Sotheby’s Institute of Art e l’Università di Manchester. Dopo circa dieci anni di esperienza lavorativa presso la Galleria d’arte dell’Uzbekistan, nel 2017 è stata nominata vicedirettore esecutivo della Fondazione per lo Sviluppo dell’Arte e della Cultura dell’Uzbekistan (ACDF). Nel 2020 è stata promossa alla carica di direttore esecutivo dell’ACDF e nominata segretario generale della Commissione Nazionale della Repubblica dell’Uzbekistan per l’UNESCO. Nel 2022, in seguito alla riforma della Fondazione in un’autorità sotto il Gabinetto dei Ministri della Repubblica dell’Uzbekistan, Gayane Umerova è stata promossa a presidente dell’ACDF e della Commissione Nazionale della Repubblica dell’Uzbekistan per l’UNESCO. In ottobre è stata nominata vicecapo del Dipartimento per lo sviluppo sociale presso l’Amministrazione del Presidente della Repubblica dell’Uzbekistan. Gayane Umerova supervisiona progetti architettonici su larga scala in Uzbekistan, tra cui la ricostruzione del Museo statale delle arti di Tadao Ando, la creazione di un Centro per le arti contemporanee a Tashkent, la ricostruzione della Biblioteca nazionale per bambini, l’apertura della Casa della cultura in via Istiqlol e la ricostruzione della residenza del Granduca Romanov. È stata commissario del Padiglione nazionale dell’Uzbekistan alla 59esima Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia nel 2021 e nel 2022. Sotto la sua guida, nel 2022 è stata organizzata la prima mostra sul patrimonio culturale dell’Uzbekistan al Museo del Louvre e all’Institut du Monde Arabe e nel 2023 una mostra di reperti archeologici alla James Simon Gallery di Berlino, oltre a due mostre in Cina. Nel 2024, le prime avanguardie del Centro Asia sono state esposte alla Galleria degli Uffizi (Palazzo Pitti) e a Ca’ Foscari.| File | Dimensione | Formato | |
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