Introduzione. 1.

L'introduzione al volume Il Teorema di Archi Ahmed comprende una scheda biografica della vita personale e artistica di Mehdi Charef, in relazione alla sua infanzia in Algeria e il successivo esodo in Francia per raggiungere, con la madre e i fratelli, il padre che lavorava già nella periferia parigina. Vengono presi in considerazione gli aspetti storici e sociali relativi alla deindustrializzazione che lo collocano in un filone post-realista. Charef fonda un nuovo genere che spalanca al lettore tutti gli spazi ignorati delle periferie francesi, in particolare quella delle Paquerettes alle porte di Parigi. Il suo scopo è far conoscere gli spazi ignorati e dare voce alla popolazione "dimenticata" e senza possibilità di accedere al dibattito politico che abitava in quei luoghi, le famiglie in difficoltà e i giovani senza prospettive, com'era il suo caso. Il romanzo, scritto e pubblicato durante la presidenza di François Mitterrand, accompagna idealmente la Camminata per i diritti della seconda generazione detta "Marche des beurs". In questa parte introduttiva, vengono spiegate le scelte traduttive con un'analisi linguistica dei numerosi termini appartenenti al francese popolare, all'argot o al verlan, che appaiono nei dialoghi del romanzo. Si tratta di variazioni tipiche del francese parlato nelle aree multiculturali della regione parigina. Importante per conoscere e capire la valenza del romanzo di Charef è anche la ricostruzione delle politiche di ricostruzione del territorio dopo la seconda guerra mondiale, in particolare la politica della costruzione degli alloggi durante i Trenta gloriosi. Vengono approfonditi gli aspetti della costruzione dei "grands ensembles" con la formazione delle "cités de banlieues". A questi aspetti è affiancata la ricostruzione storica della legislazione dei lavoratori algerini durante i Trenta gloriosi.