Scuola di Bernardo Cavallino. Le modeste dimensioni della tela, pressoché dominata dalla figura della santa, svelano la funzione originaria di privata devozione del dipinto. La pratica devozionale riservata alla santa alessandrina ha goduto nei secoli di notevole fortuna e capillare diffusione. Fra i culti più ricorrenti se ne ricorda l’elezione a sposa mistica di Cristo: protettrice delle giovani fanciulle sia nubili sia in età da matrimonio
Scheda n. 44, Santa Caterina d'Alessandria
Caterina PaparelloMembro del Collaboration Group
2012-01-01
Abstract
Scuola di Bernardo Cavallino. Le modeste dimensioni della tela, pressoché dominata dalla figura della santa, svelano la funzione originaria di privata devozione del dipinto. La pratica devozionale riservata alla santa alessandrina ha goduto nei secoli di notevole fortuna e capillare diffusione. Fra i culti più ricorrenti se ne ricorda l’elezione a sposa mistica di Cristo: protettrice delle giovani fanciulle sia nubili sia in età da matrimonioFile in questo prodotto:
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Paparello C., Santa Caterina d_Alessandria, scheda n. 44, in Pinacoteca comunale di Fermo. Dipinti, arazzi, sculture. Catalogo scientifico.pdf
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