La fiaba popolare di tradizione orale costituisce un genere della narrativa popolare, accanto a favole, novelle, storielle, leggende, racconti. Sulla base dell’analisi strutturale della fiaba di Propp, vengono individuate morfologicamente due varietà distinte: la fiaba magica, maschile, con l’eroe cercatore, e la fiaba d’incantesimo, femminile, con l’eroina vittima. Vladimir Propp ha dimostrato che la fiaba risale ai riti di iniziazione delle società primitive: ma come i miti iniziatici, di carattere sacrale e sottoposti a rigide interdizioni, si sono trasformati in fiabe, cioè in racconti dichiaratamente fantastici? Qui si avanza l’ipotesi che la fiaba tragga origine dal contatto e dalla simbiosi tra le società di caccia-raccolta e le società produttive sedentarie.
La fiaba. Morfologia, antropologia e storia
Glauco Sanga
2020-01-01
Abstract
La fiaba popolare di tradizione orale costituisce un genere della narrativa popolare, accanto a favole, novelle, storielle, leggende, racconti. Sulla base dell’analisi strutturale della fiaba di Propp, vengono individuate morfologicamente due varietà distinte: la fiaba magica, maschile, con l’eroe cercatore, e la fiaba d’incantesimo, femminile, con l’eroina vittima. Vladimir Propp ha dimostrato che la fiaba risale ai riti di iniziazione delle società primitive: ma come i miti iniziatici, di carattere sacrale e sottoposti a rigide interdizioni, si sono trasformati in fiabe, cioè in racconti dichiaratamente fantastici? Qui si avanza l’ipotesi che la fiaba tragga origine dal contatto e dalla simbiosi tra le società di caccia-raccolta e le società produttive sedentarie.I documenti in ARCA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.