Prefazione all'edizione italiana

Giovanni Botero, un grande classico del pensiero politico: ecco l’insegnamento essenziale che si ricava dalla lettura de Lo stato del mondo di Romain Descendre. Un libro importante, che consente di assegnare finalmente all’opera di Botero il posto che merita nella storia del pensiero politico europeo e, in specie, italiano. Malgrado, negli ultimi tempi, siano stati riproposti i maggiori testi del Piemontese e siano fiorite le ricerche che lo riguardano, basta consultare qualche manuale di studi politici, filosofico o storico, per rendersi conto che, quando compare, la sua figura viene di solito risolta nel genere che avrebbe inaugurato, la letteratura della ragion di Stato. Descendre spinge a rigettare questa rappresentazione canonica, dimostrando che la riflessione di Botero è mirabilmente ricca, articolata, innovativa, e irriducibile all’idea di ragion di Stato, peraltro da non intendersi, nel suo caso, secondo l’accezione corrente.