Il libro è il primo studio sostanziale della poetica della natura in Mirza Abdulqadir Bidil, il più importante poeta e filosofo di lingua persiana dell'India mughal, e in alcuni autori da questi influenzati. Diviso in cinque capitoli, il volume analizza, nell'ordine, la poetica dell'atmosfera come prassi filosofica, le connessioni con la filosofia della natura italiana rinascimentale e barocca, la realtà naturale del linguaggio, la dialettica materiale del soggetto autobiografico e la poetica del paesaggio indiano tra i discepoli hindu del poeta e, più in generale, nella sua scuola.
Microcosmografie. Mīrzā Bīdil e la natura nel lungo Seicento indo-persiano
PELLO', S.
2024-01-01
Abstract
Il libro è il primo studio sostanziale della poetica della natura in Mirza Abdulqadir Bidil, il più importante poeta e filosofo di lingua persiana dell'India mughal, e in alcuni autori da questi influenzati. Diviso in cinque capitoli, il volume analizza, nell'ordine, la poetica dell'atmosfera come prassi filosofica, le connessioni con la filosofia della natura italiana rinascimentale e barocca, la realtà naturale del linguaggio, la dialettica materiale del soggetto autobiografico e la poetica del paesaggio indiano tra i discepoli hindu del poeta e, più in generale, nella sua scuola.File in questo prodotto:
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