Esiodo e Omero sono il vertice di una lunga tradizione e il punto di partenza della nostra storia. Sono rapsodi, cantori, sicuramente non conoscono e non utilizzano lo strumento della scrittura. È un’altra dimensione, l’abbiamo capito a fatica. Diventano i paradigmi, per i racconti, per il pensiero, per l’arte della poesia. Modello per sempre. È per noi questo l’inizio della infinita tradizione dell’epica greca, del primo e forse più importante dei generi poetici. Sarà anche l’inizio della letteratura. Per la lingua e la cultura della Grecia antica significa una storia che dall’VIII sec. a.C. arriva fino al V sec. d.C. e oltre. È una storia poetica straordinaria. L’epos supera i confini dello spazio e del tempo, supera anche le barriere delle lingue e delle culture. Tutti sappiamo che cosa succede a Roma con l’esametro, il ritmo difficile e memorabile che dà il nome all’epica. Colluto e Trifiodoro sono il segno in epoca imperiale di questa continuità.

Archetipi epici. La guerra di Troia, formule e racconti da Omero a Trifiodoro

Alberto Camerotto
2023-01-01

Abstract

Esiodo e Omero sono il vertice di una lunga tradizione e il punto di partenza della nostra storia. Sono rapsodi, cantori, sicuramente non conoscono e non utilizzano lo strumento della scrittura. È un’altra dimensione, l’abbiamo capito a fatica. Diventano i paradigmi, per i racconti, per il pensiero, per l’arte della poesia. Modello per sempre. È per noi questo l’inizio della infinita tradizione dell’epica greca, del primo e forse più importante dei generi poetici. Sarà anche l’inizio della letteratura. Per la lingua e la cultura della Grecia antica significa una storia che dall’VIII sec. a.C. arriva fino al V sec. d.C. e oltre. È una storia poetica straordinaria. L’epos supera i confini dello spazio e del tempo, supera anche le barriere delle lingue e delle culture. Tutti sappiamo che cosa succede a Roma con l’esametro, il ritmo difficile e memorabile che dà il nome all’epica. Colluto e Trifiodoro sono il segno in epoca imperiale di questa continuità.
2023
Quel che Omero non disse (ovvero Il ratto di Elena di Colluto e La presa di Ilio di Trifiodoro)
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