L’età dei Bentivoglio: le ceramiche graffite e ispano-moresche

Durante la signoria dei Bentivoglio, a Bologna si diffonde un forte impulso nell’ambito della lavorazione ceramica, che riflette i contatti della città emiliana con i principali centri rinascimentali padani, lombardi e toscani. Assumono grande importanza le corporazioni di vasai, o “figuli”, che realizzano oggetti in ceramica sia di fattura economica sia di alta qualità estetica, con la tecnica della graffitura. La produzione di ceramica graffita durante la signoria di Giovanni II Bentivoglio è, inoltre, documentata tra i primi casi di collezionismo ceramico rinascimentale a Bologna.