Questo libro sui quarant’anni della Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare (UNCLOS), adottata nel 1982 a Montego Bay, raccoglie gli Atti del Convegno che si è svolto lo scorso maggio a Venezia, un convegno internazionale di alto livello che è stato ospitato sia dall’Istituto degli studi militari marittimi della Marina militare italiana (MARISTUDI), sia dalla Venice International University grazie al suo Presidente, l’Ambasciatore Umberto Vattani che, insieme al Prof. Fabrizio Marrella, Ordinario di diritto internazionale dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, ne ha ideato lo svolgimento ed i contenuti. Durante i quarant’anni passati dalla sua adozione, detta Convenzione internazionale fondamentale, la c.d. "costituzione dei mari" ha mantenuto inalterata la sua utilità e dinamicità nel disciplinare gli usi e le risorse degli spazi oceanici, svolgendo un ruolo propulsivo nello sviluppo del diritto internazionale del mare a fronte dell’emergere di nuove problematiche. Il tema centrale delle libertà delle vie di comunicazione marittima è uno dei cardini della posizione dell'Italia sulla governance del mare, date le delicatissime implicazioni di ordine giuridico e geopolitico. La UNCLOS fornisce infatti i criteri per stabilire i diversi spazi marini e le attività che gli Stati vi possono svolgere ed è la cornice giuridica fondamentale entro la quale vanno regolate le nuove sfide del cambiamento climatico e dell'innalzamento del livello del mare.
LA SOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE SUL DIRITTO DEL MARE: DISEGNO E PROSPETTIVE DOPO QUARANT’ANNI
Fabrizio Marrella
In corso di stampa
Abstract
Questo libro sui quarant’anni della Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare (UNCLOS), adottata nel 1982 a Montego Bay, raccoglie gli Atti del Convegno che si è svolto lo scorso maggio a Venezia, un convegno internazionale di alto livello che è stato ospitato sia dall’Istituto degli studi militari marittimi della Marina militare italiana (MARISTUDI), sia dalla Venice International University grazie al suo Presidente, l’Ambasciatore Umberto Vattani che, insieme al Prof. Fabrizio Marrella, Ordinario di diritto internazionale dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, ne ha ideato lo svolgimento ed i contenuti. Durante i quarant’anni passati dalla sua adozione, detta Convenzione internazionale fondamentale, la c.d. "costituzione dei mari" ha mantenuto inalterata la sua utilità e dinamicità nel disciplinare gli usi e le risorse degli spazi oceanici, svolgendo un ruolo propulsivo nello sviluppo del diritto internazionale del mare a fronte dell’emergere di nuove problematiche. Il tema centrale delle libertà delle vie di comunicazione marittima è uno dei cardini della posizione dell'Italia sulla governance del mare, date le delicatissime implicazioni di ordine giuridico e geopolitico. La UNCLOS fornisce infatti i criteri per stabilire i diversi spazi marini e le attività che gli Stati vi possono svolgere ed è la cornice giuridica fondamentale entro la quale vanno regolate le nuove sfide del cambiamento climatico e dell'innalzamento del livello del mare.I documenti in ARCA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.