Nella premessa al suo libro, “Fragments d’un Discours Amoureux”, Roland Barthes sottolinea come esso nasca dalla considerazione che il discorso amoroso sia di una estrema solitudine. Questo articolo nasce dalla considerazione che il discorso parlato dagli archeologi sul proprio rapporto con l’archeologia sia, seppur parlato da tanti, un discorso di una estrema solitudine. Due premesse sono necessarie. La prima: per puro caso mi sono ritrovato a leggere il libro di Barthes sull’innamorato mentre riflettevo sistematicamente sulla situazione lavorativa dell’archeologo nella società di oggi, stimolato dalle affermazioni sentite pronunciare ai miei colleghi. La seconda, fondamentale: la figura dell’archeologo cui mi riferisco non è quella ideale che opera nel mondo possibile, o nel cosiddetto mondo occidentale, bensì in un’area circoscritta, seppur vasta, come l’area della archeologia commerciale inglese – commercial archaeology – in particolare a Londra.
FRAMMENTI ARCHEOLOGICI DI UN DISCORSO AMOROSO: O DEL MISERERE DI UN TROVATORE
Mauro Puddu
2021-01-01
Abstract
Nella premessa al suo libro, “Fragments d’un Discours Amoureux”, Roland Barthes sottolinea come esso nasca dalla considerazione che il discorso amoroso sia di una estrema solitudine. Questo articolo nasce dalla considerazione che il discorso parlato dagli archeologi sul proprio rapporto con l’archeologia sia, seppur parlato da tanti, un discorso di una estrema solitudine. Due premesse sono necessarie. La prima: per puro caso mi sono ritrovato a leggere il libro di Barthes sull’innamorato mentre riflettevo sistematicamente sulla situazione lavorativa dell’archeologo nella società di oggi, stimolato dalle affermazioni sentite pronunciare ai miei colleghi. La seconda, fondamentale: la figura dell’archeologo cui mi riferisco non è quella ideale che opera nel mondo possibile, o nel cosiddetto mondo occidentale, bensì in un’area circoscritta, seppur vasta, come l’area della archeologia commerciale inglese – commercial archaeology – in particolare a Londra.I documenti in ARCA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.