Laclau tra marxismo e postmarxismo: un itinerario geneaologico

Il testo si propone di tracciare un itinerario genealogico dei concetti di populismo ed egemonia nella prima parte dell'opera di Ernesto Laclau, corrispondente alla fase in cui il suo pensiero si situa ancora all'interno di un perimetro marxista, per quanto eterodosso. Seguendo il metodo di Quentin Skinner, vengono ripercorse la nascita e l'evoluzione delle nozioni in gioco, nonché il rapporto con altri concetti chiave del suo schema teorico, come l'egemonia, l'articolazione e "il politico”. Allo stesso tempo, si inquadrano gli stimoli teorici e politici che portano il pensatore argentino a formulare e rivedere la portata delle due nozioni. Il testo prende in considerazione anche gli anni della formazione politico-militante di Laclau all'interno della sinistra peronista ei suoi primissimi scritti di economia politica in cui il concetto di populismo non compare. Queste prime esperienze politiche e intellettuali costituiscono un substrato decisivo per comprendere i successivi movimenti teorici di Laclau. Infine, facendo un salto in avanti, si avanza un esame delle similitudini e delle differenze tra la teoria del populismo sviluppata in "Politica e ideologia nella teoria marxista" del 1977 e quella offerta ne "La ragione populista" del 2005.