Libertà in zone di confine. L’esperienza russa della New Media Art (1980-2020)

The research outlines the fundamental stages of the evolution of new media art in Russia, from 1980 to today, considering both the link with the national artistic antecedents and the socio-cultural, political, and economic context that has determined its characterization. The aim is to integrate the Russian experience of new media art into the narrative of international contemporary art. First, the study offers a transversal theoretical and methodological framework of the discipline. The field of investigation is subsequently expanded reconstructing the genealogy of the artistic practice at issue. Circumscribing the case of Russia, we verify the contiguity with some previous art experimental experiences, such as the Avant-garde of the beginning of the XX century and the performance art of the last decades of the century. Finally, we propose the analysis of case studies selected based on two discriminants: the partial attention received in the specialized studies published to date and their relevance in the context of the global agenda of contemporary art. The research project shows that the lack of institutional support has established the specificity of Russian initiatives in the field of new media art.

La ricerca si occupa di delineare le tappe fondamentali dell’evoluzione dell’arte dei nuovi media in Russia, dal 1980 ad oggi, considerando sia il legame con gli antecedenti artistici nazionali, sia il contesto socioculturale, politico ed economico che ne ha determinato la caratterizzazione. L’obiettivo è quello di integrare l’esperienza russa della new media art alla narrativa dell’arte contemporanea internazionale. Lo studio offre anzitutto un inquadramento trasversale teorico e metodologico della disciplina. Il campo d’indagine viene successivamente ampliato con la ricostruzione della genealogia della pratica artistica in questione. Circoscrivendo al caso della Russia, viene verificata la contiguità con alcune esperienze artistiche sperimentali precedenti, quali l’Avanguardia dell’inizio del XX sec. e l’arte performativa degli ultimi decenni del secolo scorso. Infine, si propone l’analisi di casi di studio selezionati sulla base di due discriminanti: l’attenzione parziale ricevuta negli studi specialistici editi ad oggi e la loro rilevanza nel contesto dell’agenda globale dell’arte contemporanea. Il progetto di ricerca dimostra che la carenza di un sostegno istituzionale ha stabilito la specificità delle iniziative russe nel campo dell’arte dei nuovi media.