Presente, assente o solamente probabile, il mito asburgico resta comunque sem pre latente nella ricezione dell’opera di Buzzati in forza di un sistema di rappresentazioni, allusioni e citazioni che il narratore e l’artista hanno riservato a uno spazio semantico inequivocabilmente identificabile con l’Impero e la Mitteleuropa. Tra mitografia familiare ed elementi di psicocritica, si intende tracciare una prima mappatura del problema, definendone non solo i limiti ma anche le possibilità di sviluppo interpretativo.
Buzzati e il mito asburgico nella letteratura. Alcune note per la rilevanza di un tema pregiudiziale
Scarsella, Alessandro
2022-01-01
Abstract
Presente, assente o solamente probabile, il mito asburgico resta comunque sem pre latente nella ricezione dell’opera di Buzzati in forza di un sistema di rappresentazioni, allusioni e citazioni che il narratore e l’artista hanno riservato a uno spazio semantico inequivocabilmente identificabile con l’Impero e la Mitteleuropa. Tra mitografia familiare ed elementi di psicocritica, si intende tracciare una prima mappatura del problema, definendone non solo i limiti ma anche le possibilità di sviluppo interpretativo.File in questo prodotto:
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