La linguistica romanza e l’intercomprensione rappresentano un interessante esempio di dialogo fra i saperi umanistici, in quanto possono concorrere in ambiente didattico, sia alla valorizzazione della realtà multilingue e multiculturale, che alla promozione di un ampio plurilinguismo. Fra i percorsi operativi possibili, quello relativo al ’lessico panromanzo’, un insieme di circa cinquecento lemmi, fra le decine di vocaboli pressoché uguali in sei lingue romanze, e le centinaia presenti in quattro o cinque lingue, rappresenta un utile osservatorio da cui poter analizzare le lingue ufficiali e le minoritarie, oltre che taluni fenomeni linguistici significativi di questa area. Non solo nella prospettiva di un’unica lingua, ma in un complessivo panorama sinottico, si rendono evidenti le convergenze e le divergenze fra i diversi idiomi, e prendono rilievo le fisionomie ora innovative, ora conservative delle varie lingue rispetto al latino. L’ipotesi di coniugare una disciplina filologico-linguistica con il metodo dell’intercomprensione, da qualche tempo oggetto di una riflessione da parte delle scriventi, è stata raccolta all’interno di un dibattito a livello internazionale dalla Faculty of Medieval and Modern Languages e dalla Faculty of Linguistics, Philology, and Phonetics dell’Università di Oxford col progetto Creative Multilingualism.2
“Percorsi di intercomprensione nella didattica della linguistica romanza”
Jamet Marie-Christine
;
2021-01-01
Abstract
La linguistica romanza e l’intercomprensione rappresentano un interessante esempio di dialogo fra i saperi umanistici, in quanto possono concorrere in ambiente didattico, sia alla valorizzazione della realtà multilingue e multiculturale, che alla promozione di un ampio plurilinguismo. Fra i percorsi operativi possibili, quello relativo al ’lessico panromanzo’, un insieme di circa cinquecento lemmi, fra le decine di vocaboli pressoché uguali in sei lingue romanze, e le centinaia presenti in quattro o cinque lingue, rappresenta un utile osservatorio da cui poter analizzare le lingue ufficiali e le minoritarie, oltre che taluni fenomeni linguistici significativi di questa area. Non solo nella prospettiva di un’unica lingua, ma in un complessivo panorama sinottico, si rendono evidenti le convergenze e le divergenze fra i diversi idiomi, e prendono rilievo le fisionomie ora innovative, ora conservative delle varie lingue rispetto al latino. L’ipotesi di coniugare una disciplina filologico-linguistica con il metodo dell’intercomprensione, da qualche tempo oggetto di una riflessione da parte delle scriventi, è stata raccolta all’interno di un dibattito a livello internazionale dalla Faculty of Medieval and Modern Languages e dalla Faculty of Linguistics, Philology, and Phonetics dell’Università di Oxford col progetto Creative Multilingualism.2File | Dimensione | Formato | |
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