Il saggio prende in esame lo stretto e continuativo legame tra l'esercizio pittorico e quello delle arti decorative in Giuseppe Santomaso, dalle frequentazioni dell'ambiente veneziano e del critico Giuseppe Marchiori ai Premi Marzotto e Faenza, alle esperienze con le grandi imprese legate ai transatlantici, al Fondaco dei Turchi di Venezia, al Palazzo del Ghiaccio di Cortina in occasione delle Olimpiadi. La riconsiderazione dei rapporti con i collezionisti e la critica si accompagna a un confronto con esperienze coeve dei più noti colleghi, anche rispetto al sistema dell'arte americano.
Pareti di ceramica e finestre dipinte. Giuseppe Santomaso e la «necessità di un carattere decorativo» della pittura
PORTINARI, Stefania
2017-01-01
Abstract
Il saggio prende in esame lo stretto e continuativo legame tra l'esercizio pittorico e quello delle arti decorative in Giuseppe Santomaso, dalle frequentazioni dell'ambiente veneziano e del critico Giuseppe Marchiori ai Premi Marzotto e Faenza, alle esperienze con le grandi imprese legate ai transatlantici, al Fondaco dei Turchi di Venezia, al Palazzo del Ghiaccio di Cortina in occasione delle Olimpiadi. La riconsiderazione dei rapporti con i collezionisti e la critica si accompagna a un confronto con esperienze coeve dei più noti colleghi, anche rispetto al sistema dell'arte americano.File in questo prodotto:
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