Dopo aver accennato all'importanza che l'olfatto ha nell'opera dannunziana in prosa e in versi, viene esaminato il rapporto che D'Annunzio ebbe con i profumi, dall'invenzione di nomi e boccettine di aromi vari alla creazione di una linea di profumi ispirati all'avventura di Fiume. Viene poi commentato il cospicuo carteggio che dal 1923 fino alla morte che D'Annunzio ebbe con il suo fornitore di profumi a Gardone Riviera, dal 1923 fino alla morte.
Il "naso voluttuoso" di Gabriele d'Annunzio. Dalle lettere al suo profumiere
GIBELLINI, Pietro
2014-01-01
Abstract
Dopo aver accennato all'importanza che l'olfatto ha nell'opera dannunziana in prosa e in versi, viene esaminato il rapporto che D'Annunzio ebbe con i profumi, dall'invenzione di nomi e boccettine di aromi vari alla creazione di una linea di profumi ispirati all'avventura di Fiume. Viene poi commentato il cospicuo carteggio che dal 1923 fino alla morte che D'Annunzio ebbe con il suo fornitore di profumi a Gardone Riviera, dal 1923 fino alla morte.File in questo prodotto:
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