Il saggio considera le testimonianze epigrafiche e araldiche che comprovano lo stretto legame che intercorre fra l’abbazia di Villanova e i conti di San Bonifacio sin dall’epoca medievale e, inoltre, rende nota l’esistenza di un’iscrizione sconosciuta che dimostra come la memoria di tale rapporto si mantenne anche in epoca moderna. Oltre a ciò, sono approfonditamente analizzati i lacunosi brani pittorici dell’area presiterale della chiesa, preziosa testimonianza dell’irradiazione dei modi giotteschi a Verona nei primi decenni del Trecento per opera del Maestro del Redentore e dei suoi seguaci.
Un'inedita iscrizione e i cicli pittorici più antichi
PASSUELLO, ANGELO
2012-01-01
Abstract
Il saggio considera le testimonianze epigrafiche e araldiche che comprovano lo stretto legame che intercorre fra l’abbazia di Villanova e i conti di San Bonifacio sin dall’epoca medievale e, inoltre, rende nota l’esistenza di un’iscrizione sconosciuta che dimostra come la memoria di tale rapporto si mantenne anche in epoca moderna. Oltre a ciò, sono approfonditamente analizzati i lacunosi brani pittorici dell’area presiterale della chiesa, preziosa testimonianza dell’irradiazione dei modi giotteschi a Verona nei primi decenni del Trecento per opera del Maestro del Redentore e dei suoi seguaci.File in questo prodotto:
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