La monografia analizza la disciplina delle cambiali finanziarie, originariamente introdotta dalla l. 13 gennaio 1994, n. 43 ma riformata in misura significativa dal d.l. 22 giugno 2012, n. 83, convertito con modificazioni dalla l. 7 agosto 2012, n. 134. Dopo una breve disamina di analoghe esperienze straniere ed un confronto con strumenti relativamente affini noti da tempo all'ordinamento italiano, ampio spazio viene dedicato sia alle caratteristiche intrinseche della cambiale finanziaria (della quale, dopo la riforma del 2012, nonostante il nomen rimasto immutato è da dubitare la persistente appartenenza alla categoria dei titoli cambiari, quanto meno nelle ipotesi in cui il titolo non sia rappresentato da un documento), sia alle articolate implicazioni sul piano del diritto dei mercati finanziari e della legislazione bancaria. Completano lo studio alcuni correlati approfondimenti di diritto societario e l'illustrazione del particolare trattamento fiscale assicurato alle operazioni della specie allo scopo di favorirne l'affermazione sul piano pratico. Dall'esame della legge speciale nel suo testo attuale emerge l'intento dell'ordinamento di contemperare istanze di mercato assai composite: tra queste, l'approvvigionamento di risorse finanziarie da parte dell'emittente, la tutela del risparmio investito ed il coinvolgimento degli intermediari bancari (e più in generale finanziari) con modalità in parte innovative rispetto al loro tradizionale ruolo intermediativo.

LE CAMBIALI FINANZIARIE NELLE DINAMICHE DEL MERCATO

URBANI, Alberto
2013-01-01

Abstract

La monografia analizza la disciplina delle cambiali finanziarie, originariamente introdotta dalla l. 13 gennaio 1994, n. 43 ma riformata in misura significativa dal d.l. 22 giugno 2012, n. 83, convertito con modificazioni dalla l. 7 agosto 2012, n. 134. Dopo una breve disamina di analoghe esperienze straniere ed un confronto con strumenti relativamente affini noti da tempo all'ordinamento italiano, ampio spazio viene dedicato sia alle caratteristiche intrinseche della cambiale finanziaria (della quale, dopo la riforma del 2012, nonostante il nomen rimasto immutato è da dubitare la persistente appartenenza alla categoria dei titoli cambiari, quanto meno nelle ipotesi in cui il titolo non sia rappresentato da un documento), sia alle articolate implicazioni sul piano del diritto dei mercati finanziari e della legislazione bancaria. Completano lo studio alcuni correlati approfondimenti di diritto societario e l'illustrazione del particolare trattamento fiscale assicurato alle operazioni della specie allo scopo di favorirne l'affermazione sul piano pratico. Dall'esame della legge speciale nel suo testo attuale emerge l'intento dell'ordinamento di contemperare istanze di mercato assai composite: tra queste, l'approvvigionamento di risorse finanziarie da parte dell'emittente, la tutela del risparmio investito ed il coinvolgimento degli intermediari bancari (e più in generale finanziari) con modalità in parte innovative rispetto al loro tradizionale ruolo intermediativo.
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